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PISTOIA - Con il concerto del tenore Leonardo De Lisi e del pianista Marco Rapetti, sabato 25 marzo (ore 17,30) nel Salone dei Concerti della Villa di Scornio, entrano nel vivo le celebrazioni per il bicentenario della nascita dell'illustre compositore pistoiese Teodulo Mabellini .La manifestazione, inserita nel programma di Pistoia Capitale Italiana della Cultura 2017, è promossa dalla Scuola di Musica e Danza “T. Mabellini” di Pistoia e dal Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze, nell’ambito della promettente collaborazione artistica in atto tra le due istituzioni. L’omaggio a Mabellini (avviatosi il 18 febbraio scorso con l’esibizione delle cantanti Benedetta Gaggioli e Veronica Senserini, accompagnate dal pianista Samuele Drovandi, in occasione dell’inaugurazione della mostra “I busti ritrovati”, ancora visitabile alla Villa di Scornio fino al 2 aprile), proseguirà sabato 1 aprile (ore 17.30) con il concerto dell’oboista Michela Francini e dell’organista Antonio Galanti su musiche di Geminiani, Koechlin, Santucci, Galanti, Maglioni, Britten, Veracini. Evento conclusivo domenica 2 aprile (ore 21), data di nascita di Mabellini, nella Cattedrale di San Zeno con una serata che vedrà esibirsi l'ensemble di fiati del Conservatorio “Cherubini” e della Scuola “Mabellini”, diretti dal M° Guido Corti e la Filarmonica “P. Borgognoni” di Pistoia, sotto la guida del M° Carlo Cini con un programma di musiche di Mozart e Mabellini. Arricchiranno la serata gli interventi di Stefania Gitto del “Centro Documentazione Musicale Toscana” e di Claudio Paradiso del “Dizionario della Musica in Italia”, dedicati alla figura del compositore e alle fonti superstiti. L'iniziativa del 2 aprile è ideata e promossa dal Conservatorio Cherubini con Scuola di Musica Mabellini, Filarmonica Borgognoni e con la collaborazione preziosa ed indispensabile del canonico Umberto Pineschi come Proposto del Capitolo della Cattedrale e presidente dell'Accademia Gherardeschi, che ha immediatamente sposato il progetto. Teodulo Mabellini (Pistoia, 2 aprile 1817 – Firenze, 10 Marzo 1897), flautista, compositore, didatta e direttore d'orchestra, è una delle figure più significative dell'Ottocento musicale toscano avendo speso le sue qualità umane e musicali in molte direzioni e tracciato un percorso che lo ha fatto conoscere sia come creatore di opere eseguite nei maggiori teatri italiani, sia come compositore eclettico, capace di frequentare tutti i generi musicali. Infaticabile didatta, fu per oltre trent'anni docente di armonia, contrappunto e composizione all'Istituto Musicale di Firenze (l'attuale Conservatorio), istruendo generazioni di musicisti. Di particolare significato la sua opera di divulgazione del grande repertorio strumentale europeo, portata avanti nella veste di direttore d'orchestra, in un paese come l’Italia nel quale, all'epoca, prevaleva la tradizione del melodramma. Il concerto di sabato 25 marzo “La scuola di Mabellini e i grandi protagonisti dell'Ottocento musicale fiorentino” vede protagonisti due docenti del Conservatorio Cherubini di Firenze: Leonardo De Lisi, tra i massimi interpreti del repertorio vocale da camera in Italia e Marco Rapetti, pianista di grandissima esperienza in ambiti musicali tra i più diversi, anche collaboratore di Radio3Rai come esecutore e conduttore. Il raffinato programma, che prevede musiche di G. Palloni, S. Favi, M. Mancinelli, L. Mancinelli, G. Tacchinardi, F. Liszt, H. von Bülow, P. I. Čiaikovskij, sarà impreziosito dalla prima esecuzione assoluta della Fantaisie brillante per pianoforte composta da Carl Czerny nel 1841 su motivi dell’opera Rolla di Mabellini, melodramma che, al debutto al Teatro Carignano di Torino nel 1840, rappresentò il primo successo popolare della lunga carriera di operista del musicista pistoiese.

Concerto di Sabato 25 Marzo, ore 17,30 Villa di Scornio – i protagonisti

LEONARDO DE LISI è conosciuto come uno dei più importanti interpreti del repertorio vocale da camera in Italia, per una carriera ormai trentennale in questo campo a livello internazionale, preceduta da studi sotto la guida dei maestri Gérard Souzay, Dalton Baldwin, Elly Ameling, Rudolf Jansen e Irwin Gage ed iniziata vincendo alcuni concorsi prestigiosi, l’Hugo Wolf di Stoccarda, il Walter Gruner di Londra, il Grand Prix Ravel di Saint-Jean-de-Luz, il Concorso Seghizzi di Gorizia e il Concorso di Conegliano Veneto, fino al Gran premio del Lied del Concorso internazionale di ‘s-Hertogenbosch, Olanda, nel 1994. Nel 1996 Elly Ameling lo ha invitato a cantare insieme a lei quale ospite del suo concerto d’addio al Concertgebouw di Amsterdam. Ha cantato come solista con la direzione di Gavazzeni, Prêtre, Maag, Plasson, Lloyd-Johnson, Luisi, Vasary, Gorli, Pfaff, Bartoletti, Bellugi, Rattle, Christie, Malgoire, Curtis e Aprea. Tra i suoi numerosi CD spiccano monografie sulla vocalità da camera di Schubert, Castelnuovo Tedesco, Alfredo Piatti, Luigi Denza, Francesco Cilèa, Alfredo Casella e l’integrale delle liriche di Ottorino Respighi per Channel Classics, ma anche l’opera, come due incisioni del ruolo di Vitaliano nel “Giustino” di Vivaldi (Bongiovanni ed Emi-Virgin) e il ruolo titolo nel “Bajazet” di Gasparini per Glossa. Molto attivo anche in campo operistico a livello internazionale, dopo un periodo di intensa formazione sotto la guida di Claudio Desderi ed Ileana Cotrubas, è presente nei principali cartelloni operistici in Italia e in tutta Europa (La Fenice di Venezia, Maggio Musicale Fiorentino, Teatro Verdi di Pisa, Teatro Petruzzelli di Bari, Opéra di Nizza, M.I.T.O. Milano, Théâtre des Champs Elysées di Parigi, Festival di Aix-en-Provence, Opéra di Givevra, Festival di Aldeburgh, Grand Opera di Dublino, Liceu di Barcelona, ed altri). Il suo repertorio comprende sia l’epoca barocca e classica (Monteverdi, Peri, Gagliano, Cavalli, Ariosti, Haendel, Vivaldi, Gasparini, Galuppi, Salieri, Mozart, Haydn) che il teatro musicale tardo romantico e contemporaneo (Čaikovskij, Wolf-Ferrari, Stravinsky, Maderna, Penderecki, Bucchi, Britten, Berio, Francesconi, Ambrosini, Sciarrino). Nel 2009 la EMI ha inserito Leonardo De Lisi con un’aria di bravura dal Giustino di Vivaldi nel cofanetto “100 Best tenor voices”. Insegna Musica Vocale da Camera al Conservatorio di Firenze.

Diplomatosi brillantemente al Conservatorio Paganini di Genova, MARCO RAPETTI ha proseguito i suoi studi musicali a Firenze, Siena, Cremona e Parigi. In seguito all’assegnazione di una borsa di studio Fulbright, si è quindi trasferito per diversi anni negli Stati Uniti, dove ha conseguito il Master of Music in Piano Performance e si è laureato Doctor of Musical Arts alla Juilliard School di New York. Tra i musicisti con i quali ha studiato figurano i nomi di Martha Del Vecchio, Aldo Ciccolini, Seymour Lipkin, Rosalyn Tureck, il Trio di Trieste, il Quartetto Juilliard. Vincitore di numerosi premi in concorsi nazionali e internazionali, ha suonato in Europa, America, Giappone e Australia e inciso per Fonit-Cetra, Dynamic, Stradivarius, Frame, Phoenix Classics e Brilliant. Per la prestigiosa etichetta olandese ha pubblicato l'opera pianistica integrale di Borodin, Ljadov, Dukas e Debussy (quest'ultima in duo con Massimiliano Damerini). Da sempre interessato alla combinazione musica-teatro e a forme di spettacolo alternative rispetto al recital tradizionale, ha ideato “Clazz-Jassical”: incontri e (ri)scontri fra continente bianco e continente nero, eseguito insieme al pianista jazz Mauro Grossi; “Onirofonie”: concerto-conferenza sul tema della musica nei sogni, insieme alla psicologa Valeria Uga; Da Broadway a Via Larga: una “musical” promenade tra Firenze e New York, insieme alla cantante Faye Nepon, e svariati altri spettacoli tematici. A 22 anni Rapetti ha iniziato l’attività di insegnante presso la Scuola di Musica di Fiesole e al Conservatorio Verdi di Milano. In qualità di maestro assistente, ha collaborato con l’Accademia Chigiana di Siena e con il Juilliard-Opera-Center. Sempre a Juilliard ha svolto attività didattica in qualità di docente tirocinante. Ha tenuto masterclass all’Università di Hawaii, al Haydn Konservatorium di Eisenstadt (Vienna) e al Conservatorio di Sydney. Per alcuni anni è stato inoltre direttore artistico del Festival Akròasis di Ischia e dell'Associazione Anfossi di Genova. Insegna attualmente al Conservatorio Cherubini di Firenze. Suoi saggi e articoli sono apparsi sulle riviste Piano Time, Il Giornale della Musica, Musica Domani. Da anni collabora con RadioTre, sia in qualità di esecutore che di conduttore.

Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso libero fino ad esaurimento posti.

Il programma generale: https://goo.gl/fyfJUY

Il programma del concerto del 2 aprile: https://goo.gl/WdfV5l

Le sedi dei concerti

Villa di Scornio (sede della Scuola di Musica e Danza “Mabellini”), Via Dalmazia, 356 – Pistoia

Cattedrale di San Zeno, Piazza Duomo – Pistoia


http://www.teatridipistoia.it/scuola-di-musica-t-mabellini/la-scuola/

http://www.conservatorio.firenze.it/it/



www.pistoia17.it



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