GDF PISTOIA. IMPRENDITORE DI MONTECATINI TERME CONVINTO AD ACQUISTARE DELLE AUTOVETTURE USATE, MA È UNA TRUFFA. LA GUARDIA DI FINANZA INDIVIDUA LA TRUFFATRICE E RECUPERA OLTRE 72.500 EURO, CHE STAVANO PER ESSERE TRASFERITI ALL’ESTERO

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MONTECATINI TERME – La Guardia di Finanza di Montecatini Terme, nei giorni scorsi, ha dato esecuzione ad un decreto di sequestro emesso dalla Procura della Repubblica di Pistoia, recuperando 72.561 € che, sulla scorta delle indagini svolte, costituirebbero i proventi di diverse truffe perpetrate da una 36enne, di Padova, ritenuta responsabile, fatta salva la presunzione di innocenza fino alla sentenza irrevocabile di condanna, di aver raggirato diverse imprese.
Le investigazioni sono scaturite dalla denuncia presentata, nell’agosto scorso, presso la Compagnia della Guardia di Finanza di Montecatini Terme, dal titolare di un’impresa della Città Termale che aveva deciso di rivolgersi alle Fiamme Gialle, in quanto, dopo aver versato € 61.927 quale acconto l’acquisto di alcune autovetture usate, alla sedicente rappresentante di un operatore del settore, non era più riuscito a contattarla.
Le conseguenti indagini consentivano di rilevare che il denunciante era stato effettivamente raggirato da una persona residente nel padovano, che lo aveva tratto in inganno presentandosi quale referente di un’azienda caratterizzata dalla parziale omonimia con una primaria impresa del settore del noleggio a lungo termine.
Dagli ulteriori accertamenti sviluppati emergeva che la presunto responsabile era già gravata da diversi precedenti, per analoghe condotte perpetrate in varie parti d’Italia e per autoriciclaggio, e che la stessa si stava preparando a trasferire una consistente somma di denaro su un conto acceso presso una banca lituana.
Al fine di impedire la dispersione di quelli che, allo stato delle indagini, risulterebbero essere i proventi di questa e di altre truffe, il Pubblico Ministero titolare del fascicolo ha disposto il sequestro di tali somme di denaro, ammontanti ad oltre 72.500 €.
L’attività costituisce ulteriore testimonianza del costante impegno profuso dal Corpo a contrasto di tutti i comportamenti illeciti che danneggiano la collettività e gli imprenditori onesti.

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