Mesenotizie la voce delle province

Pistoia - Prosegue il ciclo di incontri con i grandi autori del fumetto: sabato 1° aprile alle ore 16:30 Luca Raffaelli, curatore della mostra Altan, Cipputi e la Pimpa, incontra Otto Gabos, illustratore tra i più importanti in Italia, per presentare Il viaggiatore distante. Empire State edito da Coconino Press. Un graphic novel sospeso tra autofiction, reportage disegnato, riflessione sullo spaesamento e sulla condizione del migrante, ma anche romanzo di formazione con una trama mystery che si dipana sullo sfondo. Il viaggiatore distante è molte storie in una, ma soprattutto è una narrazione che ha accompagnato Otto Gabos per oltre vent’anni, trasformandosi per diventare di volta in volta diario di esperienze personali, taccuino dove trascrivere sogni e incubi, ironica rivisitazione del mito americano.

IL VIAGGIATORE DISTANTE
Ritrovarsi altrove, in un'America fra realtà e mito: una commedia delicata e poetica che si tinge di giallo... il capolavoro di Otto Gabos, uno dei più noti autori del graphic novel italiano.
Non una semplice riedizione dei due albi pubblicati all'inizio degli anni 2000, ma un graphic novel di più ampio respiro in cui testi e disegni sono stati rivisti e modificati dall'autore. Due capitoli inediti sono stati inoltre aggiunti per l'occasione, e in chiusura un'appendice svela il dietro le quinte della lavorazione. “Atlantica” è il sottotitolo di questo primo capitolo di una storia in due parti.
Poco tempo dopo l'11 settembre 2001, Romeo e Diana si trasferiscono nella East Coast degli Stati Uniti, dove lei è nata e dove vorrebbero nascesse loro figlio Morgan. Nonostante tutto credono in un futuro positivo e di grandi speranze. L'impatto con la comunità italo-americana però non è fra i più semplici per Romeo, cresciuto con un altro mito dell'America fondato sul cinema, la musica e i fumetti. Tra scontri generazionali e culturali, tra ansia dell'imminente paternità e scelte di lavoro, Romeo ritrova se stesso esplorando a piedi White Plains, cittadina di provincia in cui vive, e New York, patria del suo complesso immaginario.
Una commedia tra autobiografismo e pura finzione che si tinge di mistero quando un giorno in cantina vengono trovate le carte di un vecchio progetto di una gigantesca Wonder Wheel, una Ruota dei divertimenti da costruire a Coney Island. Pochi giorni prima dell'inizio del lavori l'architetto era morto in un tragico incidente, che a distanza di tanti anni potrebbe anche non essere considerato più solo un incidente...
Un personaggio che viaggia, ricerca la sua strada, esce un po' alla volta dal suo mondo... per entrare piano piano, insieme a noi lettori, in territori che mai avrebbe pensato di poter scoprire ed esplorare.


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