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LAMPORECCHIO - Il Comune di Lamporecchio conferma, anche per il 2023, il contributo per l'affitto, sempre attingendo a risorse del proprio bilancio. A breve uscirà il bando e sarà quindi possibile presentare la domanda per i fondi finalizzati a per sostenere le famiglie in difficoltà.
Il contributo per l’affitto è un sostegno importante che oramai da molti anni viene proposto a favore delle famiglie più fragili e in difficoltà, e che interviene ad integrazione del pagamento dell’affitto.
Come noto a tutti, quest’anno non sono disponibili risorse a livello nazionale, in quanto nella finanziaria 2023 l’attuale governo ha azzerato completamente gli stanziamenti, trasferendo ai comuni l'onere di questo intervento. Nonostante ciò, la nostra amministrazione è riuscita , lavorando minuziosamente sul bilancio comunale e senza effettuare tagli ad altri servizi sociali fondamentali, a destinare risorse importanti per questa finalità: il diritto all'abitazione.
“Dopo i tagli dell’attuale governo al PNRR e alla sanità, che coinvolgeranno anche il nostro territorio”, sostiene il Sindaco Alessio Torrigiani, “ci siamo trovati a dover gestire anche il taglio totale del finanziamento destinato al contributo affitti. Come possiamo vedere, le scelte prese a Roma ricadono velocemente sui nostri cittadini e proprio sulle categorie più fragili. Grazie al nostro bilancio in salute, però, siamo stati in grado di sostenere questo contributo anche per il 2023. Ma questo, ad oggi, non sappiamo se lo potremo garantire anche per i prossimi anni”
I fondi raccolti grazie ad una variazione di bilancio ammontano a € 30.000 e verranno distribuiti su base Isee
“Questa forma di sostegno destinata alle famiglie è indispensabile per il nostro territorio e da anni va a sostenere i soggetti più deboli individuati nel nostro comune”, dichiara il Vicesindaco Tronci Daniele”. “Da una parte va ad aiutare in maniera reale ed efficace le difficoltà delle famiglie più fragili nel pagare l’affitto della propria abitazione, dall’altra previene gli sfratti per morosità altra, piaga sociale che si manifesta nei momenti di maggiore crisi economica. Contestualmente ci aiuta a capire le difficoltà e ad intercettare prontamente i nostri cittadini con problematiche sociali e difficoltà economiche.”
Sappiamo che le nostre risorse, che si aggiungeranno a quelle della Regione Toscana, non saranno sufficienti e non raggiungeranno gli importi necessari a sostituire quelli erogati dai governi precedenti, ma riteniamo che sia questo un diritto che debba essere garantito e


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