Pubblicato il 10 giugno, 2025
SPORT - Una gara in meno rispetto agli avversari, un piazzamento da podio in Maremma e la delusione per il repentino ritiro nella gara "di casa" al Rally Abeti, sono il ruolino di marcia di Stefano Bizzarri e Luisa Lanera il cui programma quest'anno è focalizzato sulla Coppa Rally di Zona 7.
Questo fine settimana l'esperto pilota della Montagna Pistoiese e la copilota elbana avranno di nuovo i riflettori puntati in quella che sarà la loro terza gara stagionale, il 17. Rally di Reggello-Incisa e Figline Valdarno, abbracciato dai colli che guardano Firenze.
Per questa terza uscita in campionato, alla quale Bizzarri è al debutto, la coppia ha un compito estremamente delicato, a bordo della Skoda Fabia RS Rally2 del Team Munaretto gommata Pirelli, quello di riprendere il terreno perduto soprattutto per il repentino ritiro sofferto al Rally Abeti, dovendo affrontare un percorso mai visto e sicuramente un plateau di competitor assai qualificato.
Uno scenario dunque tanto avvincente e stimolante per quanto anche necessita la massima attenzione per riscattare la delusione del mese passato a San Marcello Pistoiese e riprendere bene in mano le redini della stagione, considerando pure che c'è da completare il dialogo con la vettura, il set-up oltre che con le ultime evoluzioni tecniche sulla vettura boema.
STEFANO BIZZARRI: "A Reggello, prove speciali mai viste, siamo "costretti" a trovare un risultato di spessore, purtroppo la battuta a vuoto al Rally Abeti ci ha messo in una posizione non certo favorevole, considerando che ci manca anche la gara a coefficiente maggiorato del Ciocco, che molti dei nostri avversari hanno ben sfruttato. Che dire, ci sarà da impegnarsi, in primis appunto perché non conosco le prove, mentre altri avversari che so parteciperanno hanno già corso in diverse edizioni, per cui anche se le strade non sono le stesse, di certo conoscono le caratteristiche del fondo, cosa non da poco. Confidiamo nel pacchetto Skoda-pneumatici e naturalmente nel sostegno del team per provare il risultato importante, siamo consapevoli che non sarà facile, ma ci crediamo".
Due i giorni di gara, con una prova speciale che aprirà la contesa sabato 14 giugno dopo la partenza da Cascia di Reggello alle 18,01, per poi far proseguire la sfida l'indomani con altre 7 prove speciali e con l'arrivo di nuovo a Cascia dalle 17,40. Nel totale, la distanza competitiva è di 71,900 chilometri, il complessivo del rally ne misura 280,23. La prova speciale che andrà ad aprire la contesa, la "Leccio" (Km. 14,590, la più lunga della competizione) si correrà una sola volta ed è stata allungata nella sua parte finale, giungendo fino al bivio di sant'Ellero. Modificata quindi rispetto alla passata edizione, senza passare dal Castello dei Bonsi.
Invariata, rispetto al 2024, la prova speciale "Reggello" (Km. 12,380) ed ecco ora la grande novità dell'edizione di quest'anno, la reintrodotta "Loppiano"(Km. 7,250), che non veniva proposta dal 2022 e si presenterà con alcune modifiche al suo sviluppo. Novità anche per quanto riguarda la "Figline" (Km. 5,400, la più corta del rally), completamente modificata rispetto alla versione '24. Partirà dopo l'abitato di Gaville, causa una frana sulla strada non ancora messa in sicurezza e quindi non agibile.
NELLA FOTO: Bizzarri e Lanera in azione (AmicoRally)