Mesenotizie la voce delle province

TOSCANA - Monitoraggio e registrazione dell’attività cardiaca e prevenzione e supporto per i pazienti diabetici. Sono i nuovi servizi in arrivo nelle farmacie toscane grazie all’approvazione in giunta di due protocolli che verranno sottoscritti tra la Regione, le organizzazioni sindacali delle farmacie pubbliche e private - Federfarma e Confservizi Cispel Toscana - e le Aziende del Sistema sanitario regionale.
Fa così un ulteriore passo avanti, in Toscana, l’offerta di servizi sanitari nelle farmacie che, come sottolineano il presidente Eugenio Giani e l’assessore al diritto alla salute Simone Bezzini, “rappresentano un presidio di salute nei territori, specialmente in quelli più periferici”. “Quella con le farmacie – proseguono – è una collaborazione che va avanti già da anni e che si è rivelata fondamentale durante la pandemia, per i livelli di copertura vaccinale, ma anche per avvicinare i servizi digitali alla cittadinanza. Ora si aggiungono due nuovi servizi sperimentali che rafforzeranno la farmacia dei servizi, nell’ottica sia di contribuire ad alleggerire la pressione sulle liste d’attesa sia di migliorare l’appropriatezza terapeutica per i pazienti”.

Le risorse stanziate dalla giunta ammontano a circa 2,65 milioni di euro e consentiranno l’attivazione dei due nuovi progetti.

Il primo riguarderà l’attività di monitoraggio e registrazione dell’attività cardiaca attraverso l’holter, avvalendosi della telemedicina e delle competenze della Fondazione Gabriele Monasterio. Come per le altre prestazioni sanitarie, anche per l’holter cardiaco in farmacia si potrà accedere attraverso il Cup regionale. Una volta in farmacia, il paziente riceverà tutte le informazioni e gli saranno applicati gli elettrodi per 24 ore. Al termine del monitoraggio, il paziente farà ritorno in farmacia per la rimozione dei dispositivi e per l’invio dei dati registrati alla piattaforma di telemedicina che, tramite un medico specialista cardiologo della Fondazione Gabriele Monasterio, produrrà il referto firmato digitalmente e lo pubblicherà nel Fascicolo sanitario elettronico del paziente.

L’altro servizio riguarda invece la prevenzione e il supporto ai pazienti. Le farmacie pubbliche e private saranno impegnate nel monitoraggio dell’aderenza alla terapia farmacologica nelle persone con diabete di tipo 1 e 2 e consisterà nella somministrazione di questionari a pazienti volontari per offrire loro assistenza. La scarsa aderenza alla terapia stabilita dal medico per la corretta gestione di una patologia, che si verifica quando il paziente non assume il farmaco prescritto, utilizza una dose inferiore o superiore a quella indicata, oppure lo assume in maniera non corretta, è infatti una delle prime cause di inefficacia della terapia, oltre ad essere associata a un aumento degli interventi di assistenza sanitaria.

“I due protocolli – conclude Bezzini - segnano un avanzamento nel percorso della farmacia dei servizi in Toscana, favorendo lo sviluppo di una rete di servizi sempre più strutturata e integrata con il Sistema sanitario regionale, ampliando le possibilità di accesso ai servizi per le persone. Per questo voglio ringraziare anche Federfarma Toscana e Cispel insieme alle quali stiamo facendo un importante percorso”.

“L’intesa rappresenta un passo concreto verso una sanità territoriale più vicina alle persone e più integrata con i servizi pubblici – commenta Nicola Perini, presidente di Confservizi Cispel Toscana – Le farmacie pubbliche sono un punto di riferimento fondamentale nei territori, soprattutto quelli più fragili, e con questi nuovi servizi rafforziamo il loro ruolo non solo come presidi sanitari, ma anche come nodi attivi di una rete sociosanitaria diffusa e innovativa. Come Confservizi Cispel Toscana, abbiamo lavorato con convinzione a questo accordo insieme alla Regione e agli altri attori coinvolti, perché crediamo nel valore strategico delle farmacie comunali all’interno del sistema di welfare toscano”.

“Le oltre 1200 farmacie presenti sul territorio regionale e gli oltre 4.000 farmacisti che in esse operano rappresentano una rete sanitaria fondamentale per il riassetto della sanità territoriale e le sfide che la attendono – commenta il Presidente di Federfarma Toscana, Andrea Giacomelli - I due protocolli approvati costituiscono un importante passo in avanti sia per il miglioramento della cura dei pazienti cronici, tramite la verifica dell’adesione alla terapia ed il corretto utilizzo dei farmaci, sia per l’avvio della telemedicina in ambito SSR in farmacia tramite il monitoraggio dell’attività cardiaca, per snellire le liste di attesa ed avvicinare sempre più la sanità al domicilio del paziente”.


Nome (richiesto)

Email (richiesta)

Immagine CAPTCHA
Inserisci il Codice mostrato sopra:

Per un suo corretto funzionamento questo sito web utilizza solo cookies tecnici,
nessun cookie di profilazione dell'utente è in uso.

Accetta e Nascondi questo messaggio: 
Per l'informativa estesa della nostra Cookie Policy clicca su questo link Cookie Policy