Pubblicato il 12 gennaio, 2017
PISTOIA - Terzo appuntamento con la XIII Stagione Sinfonica della Fondazione Promusica, sabato 14 gennaio alle 21:00 al Teatro Manzoni, con lo strabiliante violinista serbo Nemanja Radulović e all'Orchestra Leonore, orchestra della città Capitale Italiana della Cultura 2017. Solista inimitabile, dal talento ed empatia irresistibili, Radulović con l’Orchestra Leonore ci offrirà, nella seconda parte della serata, la sua personalissima interpretazione del Concerto per violino e orchestra in Re maggiore op.61 di Ludwig van Beethoven. Composto in circa sei mesi nel 1806, in uno dei periodi più fertili della produzione beethoveniana, il concerto, in tre movimenti (Allegro ma non troppo – Larghetto – Rondò: Allegro) è un'opera in cui il violino, pur mantenendo un forte profilo individuale, stabilisce con l’orchestra un’intima complicità; il fascino che esercita il lirismo del violino, le espansioni cantabili, le suggestioni virtuosistiche, hanno contribuito a rendere questo concerto una delle opere più amate e più ammirate dai pubblici di tutto il mondo. Nella prima parte invece domina l’esplosiva Sinfonia n. 1 in Do maggiore op.19 di Carl Maria von Weber, in quattro movimenti (Allegro con fuoco – Andante – Scherzo – Finale: Presto) composta, a poco più di vent'anni, tra dicembre 1806 e gennaio 1807. La Sinfonia rappresenta l'unico contributo al genere sinfonico del musicista tedesco, destinato a mietere successi e gloria soprattutto nel repertorio operistico (con i suoi Freischütz, Euryanthe e Oberon) e nell'ambito della musica vocale da camera. In apertura, il consueto brano a sorpresa che stavolta vedrà in veste di solista un musicista dell’Orchestra Leonore. Nemanja Radulović, nato in Serbia nel 1985, nel giro di pochi anni ha letteralmente travolto il mondo della musica classica con la tempesta del suo virtuosismo e i suoi programmi fuori dagli schemi. Ha sottoscritto un contratto in esclusiva con la Deutsche Grammophon, per la quale ha pubblicato il suo disco più recente, BACH. Astro in costante ascesa, sviluppa i suoi talenti lavorando con alcune delle più prestigiose istituzioni musicali contemporanee. Vincitore di numerosi concorsi internazionali, Radulović ha suonato con alcune delle orchestre più importanti del mondo, tra cui Münchner Philharmoniker, NDR Radiophilharmonie Hannover, WDR Köln, Stuttgarter Philharmoniker, Deutsches Symphonie-Orchester Berlin, l’Orchestre Philharmonique de Radio France, Orchestre National de Belgique, Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai di Torino, Orchestra della Toscana, Royal Philharmonic Orchestra, Orchestre Symphonique de Montréal e Tokyo Symphony Orchestra.
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Biografie
Nemanja Radulović – violino
Si esibisce regolarmente in recital nelle più importanti sale da concerto, tra cui la Carnegie Hall di New York, il Concertgebouw di Amsterdam, la Philharmonie di Berlino, la Salle Pleyel e il Théâtre des Champs-Élysées, a Parigi, il Megaron di Atene, la Suntory Hall di Tokyo, il Teatro Colón di Buenos Aires e la Melbourne Recital Hall, insieme a musicisti del calibro di Marielle Nordmann, Laure Favre-Kahn e Susan Manoff – con la quale ha anche registrato un disco delle Sonate di Beethoven per l’etichetta Decca/Universal Music. Nel suo ensemble Devil’s Trills, noto per il coinvolgente virtuosismo, suona e dirige: l’ensemble è ormai molto conosciuto nelle sale di Europa e Asia, e il loro omonimo album ha avuto numerosi riconoscimenti internazionali. Anche l’altro suo ensemble Double Sens è ampiamente rinomato per la versatilità nel repertorio cameristico: recente la registrazione del cd The 5 Seasons, che comprende le Quattro Stagioni di Vivaldi e un nuovo pezzo di Aleksandar Sedlar, dal titolo Spring in Japan, dedicato alle vittime dello Tsunami in Giappone nel 2011, sempre per Decca/Universal Music. Il suo rapporto di lunga data con la Universal lo ha portato a incidere, inoltre, un recente cd da solista con la Deutsche Grammophon dal titolo Paganini Fantasy (2013) e l’anno successivo Journey east. Nemanja Radulović ha studiato presso la Facoltà di Arti e Musica di Belgrado con Dejan Mihailovic, presso il Saarlandes Hochschule für Musik und Theater di Saarbrücken con Joshua Epstein, e al famosissimo Conservatorio di Parigi con Patrice Fontanarosa. È vincitore di numerosi concorsi internazionali (Joseph Joachim di Hannover, George Enesco di Bucarest, Antonio Stradivari a Cremona …). È stato premiato al Victoires de la Musique come “Rivelazione internazionale dell’anno” nel 2005 e come “Migliore Artista” nel 2014, e ha ricevuto un Dottorato Onorario dall’Università delle Arti di Niš, Serbia. Nel 2015, Nemanja ha ricevuto un premio ECHO Klassik, e il premio “Musicista dell’anno” agli ELLE Style Awards.
Orchestra Leonore – Fondazione Pistoiese Promusica
Voluta e promossa dalla Fondazione Pistoiese Promusica, l’Orchestra Leonore nasce nel 2014 come espressione dell’idea precisa del fare musica insieme come atto di condivisione autentica, riunendo in questo obiettivo comune musicisti eccellenti attivi in prestigiosi ambiti cameristici e con esperienze in importanti orchestre internazionali (tra cui Lucerne Festival Orchestra, Berliner Philharmoniker, Accademia di Santa Cecilia, Mahler Chamber Orchestra, Chamber Orchestra of Europe, Orchestra Mozart, Sydney Symphony Orchestra) sotto la Direzione Musicale di Daniele Giorgi. Fin dal suo esordio il “fenomeno Orchestra Leonore” si è guadagnato l’attenzione del mondo musicale a livello nazionale per la straordinaria energia e naturalezza delle interpretazioni e per l’intesa gioiosa fra i musicisti («Ciò che sembrava un’utopia, un gruppo di (belle) persone ha trasformato in realtà. Sonora. E di quale qualità!» – Helmut Failoni, Corriere Fiorentino) distinguendosi anche per lo speciale rapporto che viene instaurato con i solisti, resi partecipi del progetto e coinvolti attivamente nella prospettiva di un autentico incontro di esperienze volto ad un arricchimento musicale reciproco. Parallelamente alla nascita dell’Orchestra Leonore, la Fondazione Promusica ha istituito il concorso “Listen 2.0” per l’assegnazione di borse di studio, grazie a cui i giovani musicisti hanno l’opportunità di partecipare ad un’importante esperienza formativa suonando nella Leonore al fianco di eccellenti professionisti. Già dopo i suoi primi concerti, la Leonore è stata invitata come ospite in diverse importanti stagioni concertistiche italiane. «L’Orchestra Leonore è un gruppo da camera allargato, formato da musicisti di altissimo livello, ma prima ancora da persone entusiaste di suonare insieme. Giacché questo è ciò che fa il “valore” di un’orchestra: non solo la somma di splendidi strumentisti, ma anche e soprattutto la loro volontà e capacità di raggiungere, attraverso l’attitudine all’ascolto reciproco, un obiettivo umano e musicale comune; e di condividerlo con il pubblico.» (Daniele Giorgi, Direttore Musicale).
Il programma della Stagione Sinfonica è consultabile sul sito www.fondazionepromusica.it
I biglietti per i concerti sono in vendita alla Biglietteria del Teatro Manzoni di Pistoia e on line su www.teatridipistoia.it.
La stagione è realizzata con la collaborazione organizzativa dell’Associazione Teatrale Pistoiese.