Pubblicato il 22 marzo, 2023
Pietrabuona - Sono arrivati da tutta la Toscana, sotto la tettoia del Circolo Arci Agorà, per sfidarsi nella seconda edizione del torneo di blood bowl Botte di Compleanno, organizzato per festeggiare uno dei più conosciuti giocatori del movimento, Michele ‘Orso’ Mombellardo, lucchese di Barga che gioca nella Goodstone League di Pescia.
A sfidarsi a colpi di dado, venti rappresentanti delle maggiori leghe regionali, la pisana Alfea, la lucchese Luccini, la fiorentina Predatori e, ovviamente, della federazione padrona di casa, la Goodstone.
I giocatori si sono sfidati al meglio di tre partite di football fantasy. In cui squadre di orchi, nani, elfi e umani di vario tipo si scontrano all’ultimo sangue; vince chi, nella partita, segna più touchdown, ma per farlo, spesso, è necessario sgombrare il campo.
Si gioca con squadre di miniature di metallo o resina su campi strutturati come una scacchiera, undici contro undici; il primo abbinamento fra giocatori è del tutto casuale, nelle successive due partite, però, la formula è quella cosiddetta ‘alla svizzera’, mutuata da quella dei tornei di scacchi, secondo la posizione in classifica, il primo affronta il secondo, il terzo il quarto, e così via.
Il torneo è iniziato alle 10 del mattino, e alle 18 si sono effettuate le premiazioni; ha vinto il fiorentino Cosimo ‘Zama’ Calvelli, alla guida di una squadra di elfi oscuri; secondo l’altro fiorentino Duccio ‘Barbossa’ Cantini, con un team di skaven, uomini-topo; terzo il pesciatino Massimo ‘Prowler’ Borsani, di nuovo con gli elfi oscuri. Quarto posto, e premio per la miglior difesa, per il pisano Pietro ‘Yena’ Persico, colonna della Nazionale, orchi, sesto il lucchese Tommaso ‘Giappone’ Spinetti, anche lui con gli elfi oscuri, che ha segnato il maggior numero di touchdown, tredicesimo il livornese Guido ‘Guidonius’ Ferrini, uomini-lucertola, premiato per il maggior numero di infortuni procurati agli avversari.