Al liceo Livi si formano i cittadini del domani, più consapevoli e con una forte coscienza civica

PRATO - Il liceo Livi di Prato ha ospitato, alcuni giorni fa un importante corso sui diritti umani. Un’iniziativa che ha accompagnato alunni e docenti in un percorso di approfondimento e riflessione su alcuni temi della società contemporanea. L’evento è stato organizzato con l’obiettivo di sensibilizzare i giovani sui principi fondamentali della dignità umana.
Grazie a questo corso gli studenti hanno potuto confrontarsi con esperti del settore disquisendo intorno ai concetti essenziali legati ai diritti fondamentali, alle libertà civili e ai doveri di ogni cittadino nel rispetto della legalità e della giustizia sociale. Queste tematiche sono state profondamente sviscerate insieme ad esperti del settore anche attraverso testimonianze, analisi di casi studio, momenti di dibattito.
Per tutti i partecipanti si è trattato di un’esperienza molto coinvolgente e stimolante che ha riscosso grande successo e partecipazione.
Per l’ottima riuscita dell’evento una buona parte del merito va alla dirigente scolastica Cimabellotti del liceo Livi la cui professionalità verso la formazione e l’educazione degli studenti è stato un valore aggiunto per il successo finale.
Il corso ha rappresentato un’importante occasione di crescita personale e collettiva per tutti i partecipanti e l’interesse dimostrato dagli studenti ha confermato quanto sia importante inserire altre iniziative di questo tipo nel percorso educativo, in modo che le nuove generazioni possano diventare cittadini consapevoli e responsabili. È dunque auspicabile che questo sia solo il primo di una lunga lista di eventi analoghi aventi come tema centrale la promozione della cultura dei diritti umani.

Per la buona riuscita dell’iniziativa va sottolineato anche l’ottimo lavoro dei relatori (Harry Tallarita e Fausto Colmani) degli organizzatori (Benedetta Visconti, rappresentante studentesca d’istituto) e dei docenti che hanno sostenuto con entusiasmo l’evento.