Pubblicato il 08 gennaio, 2024
PISTOIA - Biblioteca San Giorgio, sabato l'inaugurazione della mostra personale di Massimo Mariani.
Le opere rimarranno nelle vetrine e negli spazi espositivi interni dal 13 gennaio al primo febbraio.
Si inaugura sabato 13 gennaio, alle 17, negli spazi espositivi della Biblioteca San Giorgio una grande mostra dedicata al lavoro artistico di Massimo Mariani: Lavori nell'orto.
Due le sezioni di cui si compone la mostra: "Zuccario", che occupa lo spazio delle vetrine in prossimità dell'ingresso, e "Cambio casa", nello spazio espositivo interno. La prima raccoglie circa 40 lavori realizzati con zucche essiccate trattate secondo la logica dell'artefatto; "Zuccovasi e Zuccoteste", biologici perché fatti con prodotti della natura. La seconda include una serie di quadri a olio di piccole e grandi dimensioni che trattano il tema della casa. Tante case diverse, progettate con ironia e un accento visionario: "casa serpente", "casa chiocciola", "casa verme"... Lavori che un po' divertono e un po' ci interrogano su come sono le nostre case e su come potrebbero essere.
I titoli delle due sezioni, che rimarranno nelle vetrine e negli spazi espositivi interni fino al primo febbraio, sono anche i titoli di due volumi sulle opere di Mariani che verranno presentati in occasione della inaugurazione della mostra: rispettivamente Zuccario, pubblicato da GFPress e Cambio casa, pubblicato da Metilene.
Massimo Mariani, architetto, designer e artista, è nato nel 1951 a Pistoia. Si laurea nel 1977 alla facoltà di Architettura di Firenze. Nel 1980 fonda assieme ad Alberto Casciani lo studio Stilema che si occupa della produzione di oggetti sperimentali e arredi. Nel 1986 con un gruppo di architetti è co-fondatore del movimento Bolidista. Dal 1980 lo studio Mariani si trova a Montecatini Terme e si occupa di architettura e interior design, cercando sempre di applicare alla professione una modalità originale e creativa, su una linea ibrida, fatta di contaminazione e intrecci disciplinari, finalizzati a superare il limite della specializzazione. Ha partecipato alla Biennale di Architettura di Venezia nel 1985 e nel 2012.
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