Pubblicato il 19 maggio, 2025
PISTOIA - Quando intelligenza e sensibilità promuovono l'inclusione. Ha riscosso uno strepitoso successo il progetto di inclusione giovanile attuato da International Inner-Wheel Club Pistoia Montecatini per l'anno scolastico 2024-25 attraverso lo sport della pallamano. Con l'ausilio della Pallamano Prato e della "pallamano a ruota libera", Inner-Wheel ha coinvolto le scuole della provincia pistoiese, l'Einaudi di Pistoia e il Sismondi Pacinotti di Pescia, coinvolgendo centinaia di studenti (538 soltanto all'Einaudi) per promuovere l'inclusione tra giovani normodotati e giovani con abilità speciali.
Lo scopo, far sì che i giovani abbattano le proprie barriere mentali. Nella quarta e ultima lezione all'Einaudi, un centinaio di ragazzi delle classi V D commerciale, IV E sociale, III C commerciale e I B commerciale-sportivo, accompagnato dai professori Simone Guerrieri, Simone Anticaglia, Ferdinando Silvestre, Gianluca Piccolo e Azzurra Saporito, ha seguito attentamente la lezione. Lezione tenuta dai referenti della Pallamano Prato, Claudio Alunno e Santino Siloti, che hanno fatto formazione e giocare i ragazzi su carrozzina, sotto lo sguardo della presidente di Inner-Wheel Mary Bekele Burru, della vice presidente Angela Cicchetti e della tesoriera Paola Gasperini.
"Si va a scuola di inclusione: la 'mission' è far sì che gli scolari comprendano che cosa si prova a giocare in carrozzina – asseriscono all'unisono i referenti della Pallamano Prato –, cambiando la visione dell'ausilio, visto non più come un limite ma un mezzo per la pratica di attività ludico-motoria. Desideriamo far esprimere al meglio le abilità di ogni giovane".
"Einaudi è una scuola inclusiva: sono numerosi gli alunni che la scelgono, anche per la presenza di tanti progetti inclusivi, dalla pallamano agli sport paralimpici, dalla pallacanestro al calcio integrato sino ai corsi di ballo e teatro", sottolinea con orgoglio il professor Guerrieri.
"È bello osservare l'entusiasmo dei ragazzi che giocano assieme, tutti assieme – chiosa Mary Bekele Burru –. Così facendo, capiscono qualcosa in più della vita. Grazie all'Einaudi e Sismondi Pacinotti, in primis alle dirigenti scolastiche, alla Pallamano Prato e ai giovani per la mano porta all'altro".