ALLUVIONATI TOSCANI, NE PARLA MASSIMO GERVASI DELL'ASSOCIAZIONE APIT: "IL DECRETO AIUTI SI PRENDE BEFFA DELLE IMPRESE E DELLE FAMIGLIE"

AREZZO - "Con l'Emendamento del DECRETO AIUTI, presentato il 29 novembre dal Vice Ministro Leo alla Commissione del Senato per il bilancio, è stata data la possibilità di una mini proroga fino al 20 dicembre per pagare le imposte da parte di imprese e cittadini per la Toscana colpiti dall'alluvione dello scorso 2 novembre.
Nella mini proroga rientrano i comuni all'interno delle province di : Livorno, Firenze, Pisa, Pistoia e Prato.
La proroga si riferisce ai versamenti tributari e contributivi dal periodo del 2 novembre 2023 al 19 dicembre 2023 ed è prevista la possibilità di pagare entro il 20 dicembre senza sanzioni ed interessi. Questa possibilità di proroga è anche prevista per la seconda rata della definizione agevolata, cioè la rottamazione quater, la cui scadenza era fissata per il 30 novembre."
-CONTINUA GERVASI-
"Naturalmente l'emendamento in questione si prende beffa di quelle famiglie e imprese che hanno perso tantissimo in quelle drammatiche ore dell'alluvione del 2 novembre. Non serviva una mini proroga ma una sospensione dei versamenti fino a data da destinarsi o comunque fin quando gli aiuti della Regione e quelli promessi dallo Stato non sarebbero arrivati. Molte famiglie e molte imprese si sono già rimboccate le maniche senza pensarci due volte, ma la strada verso la ripresa economica delle imprese danneggiate e il recupero degli immobili inabitabili è ancora lontana."