Pubblicato il 20 dicembre, 2023
Chiesina Uzzanese - Si accende la polemica, fra Partito Democratico e gruppo di maggioranza: al centro della discussione, il trasporto pubblico locale e la denuncia di scarsa trasparenza dell'opposizione nei confronti dell'amministrazione comunale.
"Nelle settimane scorse- afferma una nota del PD locale -numerosi chiesinesi si sono lamentati, giustamente, per i disservizi causati dai nuovi orari applicati da Autolinee Toscane per il trasporto pubblico locale (TPL); anche la maggioranza di destra chiesinese non ha perso tempo... per attaccare la Regione Toscana ed il PD.
Non siamo ipocriti, in politica ci sta... peccato che chiedendo al comune di produrre documenti o osservazioni scritti, in tema di TPL, trasmessi alla provincia dal gennaio 2020 ad ora; non ci è stato trasmesso niente!
Dalla risposta del comune si scopre anzi che il consigliere provinciale a cui la Giunta chiesinese si è rivolta, come tutti gli altri comuni, è il sindaco di Larciano Lisa Amidei, del PD. Peccato che sui social la maggioranza chiesinese abbia evitato di dare merito ai rappresentanti del PD per enfatizzare le uscite del consigliere regionale di fratelli d'Italia.
Molta propaganda e pochi documenti concreti- conclude il gruppo diretto da Carlo Cortesi -ma questa non è certo una novità per la Giunta Berti."
Il gruppo di governo ha affidato la replica a Francesco Grassi, portavoce di Fratelli d'Italia.
"Fa sorridere che il Pd di Chiesina accusi di 'propaganda' l’amministrazione comunale riguardo alla questione del trasporto pubblico- attacca -Questo perché, vorremmo ricordar loro, è lo stesso partito di cui fanno parte che da anni amministra la regione ad aver creato i disagi, con una gara d’appalto inadeguata, a discapito dei vari pendolari che ogni giorno utilizzano i bus per andare a lavorare e soprattutto, mi preme dirlo, per andare a scuola.
È bene quindi che tali critiche vengano indirizzate all’interno dello stesso Pd e, chissà, fare una sorta di 'mea culpa' generalizzato. Dal canto suo, Fratelli d’Italia, tramite i consiglieri regionali e provinciali di minoranza, chiede a gran voce da mesi una rimodulazione del servizio, per porre rimedio alle varie criticità sorte, senza la necessità di grandi giornalate.
Ci auspichiamo che in Regione venga dato ascolto alle numerose richieste delle amministrazioni locali. La soluzione ai problemi del trasporto pubblico richiede una collaborazione tra i vari livelli di governo- conclude -e siamo pronti a lavorare insieme per garantire un servizio efficiente e rispondente alle necessità della nostra comunità."