Pubblicato il 27 febbraio, 2024
Il Sindacato Pensionati Italiani (Spi) Cgil, Lega Montagna, ha partecipato con la propria
delegazione, assieme a Cgil, Cisl e Uil provinciale, agli incontri con il comune di San
Marcello Piteglio, che si tengono con cadenza annuale , in merito alla piattaforma unitaria
di “Contrattazione sociale”, presentata dalle citate OO.SS.
In quella sede sono stati affrontati i temi più generali del nostro territorio, legati alla
Sanità, al welfare locale, ai servizi alla comunità, alle emergenze sociali, al risparmio
energetico ed altro.
Anche quest’anno, con reciproca soddisfazione, è stato siglato un documento d’intenti con
l’Amministrazione.
In separata sede, a sua volta, lo Spi Cgil Lega Montagna, autonomamente, presenta al
Comune di San Marcello-Piteglio da qualche anno a questa parte, un proprio documento
con indicate le problematiche che gli sembrano più stringenti, assieme alle segnalazioni ed
alle sollecitazioni che provengono dai cittadini della montagna, ma riferite ad un ambito
più ristretto e con carattere meramente locale: quest’ultima piattaforma è disponibile e
reperibile presso la sede di San Marcello.
Nel mese di dicembre, pertanto, si è svolto il primo e, per adesso, unico incontro con
l’Amministrazione su tali ultime tematiche.
Abbiamo segnalato e sottoposto alla discussione varie situazioni che si riferiscono in
particolare:
- alla lotta contro il crescente degrado dei centri storici dei nostri paesi e borghi;
- ad una migliore fruibilità del territorio;
- ad una maggiore attenzione al decoro urbano, alla cura ed alla protezione del nostro
ambiente;
- alla situazione critica della viabilità e della sicurezza stradale;
- alle problematiche legate al Trasporto Pubblico Locale;
- al recupero, la valorizzazione e l’utilizzo di tanti immobili di pregio presenti ma in stato
di abbandono (in tale ambito, ad esempio, pensare e favorire la costituzione di co-
housing) ;
- allo sviluppo ed implementazione della vocazione turistica del territorio, come ad
esempio, la promozione della sentieristica, la fruibilità e gestione dei rifugi e dei
bivacchi;
- ad una migliore e più razionale organizzazione della raccolta differenziata;
- vari altri argomenti presenti sulla piattaforma.
Questo primo incontro è stato poco significativo ma si è concordato di stabilire una
periodica interlocuzione, al fine di affrontare e risolvere, nei limiti delle possibilità
economiche e di bilancio del comune, le criticità rappresentate.
La nostra azione è indirizzata al benessere ed alla qualità della vita non solo dei pensionati,
della popolazione anziana e degli strati più deboli del nostro tessuto sociale, ma in difesa
degli interessi ed i bisogni dell’intera comunità della Montagna, al fine di arginare ed
interrompere il triste fenomeno dell’abbandono e della decadenza dei nostri bellissimi
luoghi