Mesenotizie la voce delle province

PISTOIA - Settimo appuntamento, mercoledì 30 maggio al Piccolo Teatro Bolognini (ore 21), per la rassegna “La Scuola in scena”, promossa dall'Associazione Teatrale Pistoiese: protagonisti gli studenti-attori del laboratorio teatrale dell'Istituto “Fedi/Fermi di Pistoia, sotto la guida della Prof.ssa Malta Di Sario con lo spettacolo “La pensione dei nati per sbaglio”.

In scena Leonardo Alderighi, Alessia Barbato, Debora Bargagni, Simone Biagini, Andrea Bianchi, Morad Bouizgarne, Francesco Capecchi, Lorenzo Corsini, Alessandro De Cicco, Fabio Degl'Innocenti, Alexia Digilio, Martina Di Genua, Elena Doni, Giada Frosini, Martina Genserico, Cimi Hasanaj, Irene Iozzelli, Kongle Ye, Emilio Massaro, Francesco Mati, Daniele Spano (studenti), Patrizia Magrini, Simonetta Melosi, Rita Sciarra (docenti e Ata), Francesco Capecchi (musicista). Hanno curato la fonica Lorenzo Corsini, Francesco Gori, scenografia e costumi sono di Malta Di Sario, Rita Sciarra, Patrizia Magrini, Simonetta Melosi.

Un testo sull'importanza della figura materna e sulle possibili conseguenze della sua assenza. Una riflessione su alcune tematiche: l'omosessualità, la libertà di morire e la forza dell'amore.

Così la Prof.ssa Di Sario racconta lo spettacolo: “Donne che vendono se stesse per denaro, e da questa vendita a volte nascono figli che non erano stati voluti e vengono abbandonati. Dodici ragazzini, a un occhio estraneo sembrano tutti uguali: mangiano, dormono, giocano, ridono e piangono insieme.... Una Pensione per anime sole, emarginate, vittime della miseria o del pregiudizio, private dell'amore; un rifugio dove trovare solidarietà e un unguento per le ferite del cuore; un cantuccio dove tenere a bada l'angoscia e la nostalgia di lei....la Madre. Una possibilità di avere risposte che giustifichino l'abbandono. Dov'è la Madre? L'assenza irrimediabile invade la Pensione, le domande restano sospese nell'aria....ma c'è lei...la signora Rosa, una coccinella sul dorso del pianeta terra, buona come il pane appena sfornato, accogliente come un raggio di sole in pieno inverno....”


I commenti degli studenti/attori:

“Scuola e teatro; il percorso teatrale che ho portato avanti in questo anno scolastico mi ha stimolata e mi ha fatto conoscere una parte di me che era nascosta. Anche se personalmente, come tanti miei coetanei, sono spigliata, all'inizio di questa esperienza provavo difficoltà nel dover recitare ed esprimermi difronte agli altri. Una bellissima esperienza che mi ha fatto crescere, che mi ha fatto conoscere nuovi amici e che mi ha dato il coraggio di cimentarmi, anche se per una piccola parte, in un mondo affascinante attraverso rappresentazione di una storia di cruda realtà sociale. Spero di poter vivere momenti così ancora tante altre volte.” (Irene Iozzelli)

“Il teatro richiede impegno, costanza e anche il sapersi mettere in gioco (quest'anno l'ho imparato veramente) ma ne è valsa la pena: mi sono davvero divertito ad interpretare Lola e, nonostante le differenze notevoli, sono riuscito a trovare dei punti in comune, così da cercare di interpretarla nel miglior modo possibile.” (Francesco Mati)

“Quest'esperienza mi ha permesso di sconfiggere la timidezza e la paura del palco. Grazie ad essa, ho avuto modo di conoscere persone favolose con cui è nata una fantastica amicizia. Vorrei ringraziare le professoresse e tutti i ragazzi che hanno reso unici e, in un certo senso, magici tutti i momenti passati insieme.” (Martina Genserico)

“Teatro è stata un esperienza bellissima, ho sempre sognato di recitare, e questa esperienza me lo ha permesso. Ho conosciuto persone nuove e molto simpatiche. All'inizio ero molto imbarazzato all'idea di recitare davanti a persone che non conoscevo ma piano piano, imparando anche pazientemente a memoria la parte mi sono lasciato andare.Un'esperienza da provare.” (Cimi Hasanaj)

“Teatro per me è stata una nuova esperienza che se non fosse stato per la scuola non avrei mai provato. Ho conosciuto tante persone con cui si è venuto a creare un legame forte e questo grazie anche alle professoresse.” (Giada Frosini)

“Il teatro rappresenta un'esperienza che unisce tutte le persone che lo frequentano, si creano rapporti fra i ragazzi, e ritengo che questa sia una cosa importante per la nostra crescita.“(Francesco Capecchi”)

“Il teatro è sempre stata una mia passione. Questa è la prima volta che fo il protagonista in un progetto scolastico e sono molto emozionato. Mi sono divertito molto per il clima amichevole.”(Simone Biagini)

“Il laboratorio teatrale riesce a far emergere una parte della mia personalità che prima era nascosta, la capacità di immedesimazione con il personaggio e l'ambiente, l'empatia che si crea con gli altri, è qualcosa che solo chi ha fatto teatro può dire di capire. In più conosci persone nuove e/o alimenti il legame che avevi con i conoscenti, impari cose nuove e modi di fare differenti.. praticamente ti guardi attorno e riesci a vedere la realtà con un'altra prospettiva. Per questo e per altri miliardi di motivi, consiglierei di frequentare un corso di teatro.” (Elena Doni)

“Teatro è una cosa bella, tutti almeno una volta nella loro vita dovrebbero provare questa esperienza, nonostante sia molto impegnativa e lunga, il risultato finale è appagante ed in più aiuta a formare nuovi legami con persone altrettanto interessanti.” (Morad Bouizgarne)

“Il corso è stato impegnativo e un modo per migliorare l'espressività. Dal punto di vista psicologico mi ha aiutata ad aprirmi di più con le persone, inizialmente sconosciute.” (Martina Di Genua)

“Questo probabilmente sarà l'ultimo spettacolo a cui potrò prendere parte con la scuola. Ci siamo impegnati molto, abbiamo riso tanto, ci siamo commossi e a volte anche arrabbiati. Ho conosciuto persone nuove, che a poco a poco sono diventate sempre più importanti. Per me il teatro è stato molto più di un impegno settimanale, è diventato come una seconda casa, in cui potevo ridere, piangere e anche arrabbiarmi insieme a tante persone fantastiche.” (Alessia Barbato)

“Il teatro è sempre una bella esperienza perché ci fa conoscere persone fantastiche con cui ridere, scherzare e cercare di essere seri quando si prova.” (Fabio Degli innocenti)


Biglietto euro 7,00 - info e prenotazioni: 0573 991609 – 27112

Il programma completo è su www.teatridipistoia.it




Ufficio stampa e comunicazione Associazione Teatrale Pistoiese

Francesca Marchiani 0573 991608 – 329 5604925

f.marchiani@teatridipistoia.it - www.teatridipistoia.it



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