Pubblicato il 07 maggio, 2023
PISTOIA - Grandissima soddisfazione ed entusiasmo per un gruppo di studenti del Fedi-Fermi di Pistoia che è appena tornato da uno scambio
internazionale altamente formativo in California; nello Stato della West
Coast, infatti, 24 allievi dell’Istituto pistoiese - accompagnati dai proff.
Daniele Bini, Laura Liotta David Mattioli, Riccardo Niccolai, Elena
Soverchia e dalla Dott.ssa Cristiana Pasquinelli della Fondazione Cassa
di Risparmio di Pistoia e Pescia - dal 20 al 29 aprile scorso hanno visitato il
laboratorio NASA JPL di Pasadena, dove hanno potuto incontrare
scienziati di caratura internazionale, e hanno lavorato fianco a fianco con
i loro compagni della Segerstrom High School - Santa Ana California
(USA). Positivi sono stati anche i contatti che il gruppo italiano ha avuto
con gli alti funzionari dell'istruzione tecnica californiana.
Lo scambio tecnico internazionale con una scuola americana, è parte
integrante del progetto S.T.R.E.A.M. (Students Together for Robotics
& Engineering Arts for Mars) che è stato ideato e realizzato presso il
Fedi-Fermi a partire dallo scorso anno scolastico e che ha previsto, tra le
altre cose, la costruzione di un modello educativo del ROVER MARS
PERSEVERANCE, sulla base di un progetto open source dell’Ing.
Zainab Nagin Cox della NASA.
Le attività si sono svolte grazie alla collaborazione tra gli studenti delle
classi 4^IC, indirizzo informatica, 4^MD, indirizzo meccanica, 5^KA
indirizzo elettronica, dell’ITTS Fedi-Fermi e gli studenti americani
dell’Istituto Segerstrom High School, di Santa Ana California guidati
dal Prof. Adam Woods. Durante l’anno scolastico, in un momento carico
di emozione per tutti gli attori coinvolti, gli studenti americani hanno
avuto la possibilità di prendere il controllo del modello del MARS
ROVER realizzato e presente nell’Istituto pistoiese; gli allievi della
Segerstrom potevano vederlo tramite una webcam e farlo muovere da
remoto, simulando il controllo del PERSERVERANCE sul pianeta Marte
tramite un programma realizzato dagli studenti italiani.
La storia dello S.T.R.E.A.M. è piuttosto lunga ed è anche aperta ad
ulteriori sviluppi. Il progetto, infatti, si è già aggiudicato il premio della
giuria popolare al concorso SI GENIALE LA SCIENZA TI FA VOLARE
nel maggio 2022, è stato presentato alla manifestazione UTOPICA a
Pistoia ed è stato illustrato durante l’inaugurazione dello You Lab
American Corner alla Biblioteca San Giorgio di Pistoia nel dicembre
2022, dove erano presenti la Diplomatica dell’Ambasciata Americana a
Roma, Dott.ssa Sheila Weir e la Funzionaria dell’Ufficio Affari Pubblici
Dott.ssa Gimena Campos Cervera; inoltre si è aggiudicato il contributo
dall’Ambasciata degli Stati Uniti d’America a Roma (FEDERAL AWARD
IDENTIFICATION NUMBER FAIN S-IT700-21-GR-3059) ed stato
candidato al concorso Atlante – Italian Teacher Award 2023.
Di rilievo e numerosi sono anche i sostenitori di S.T.R.E.A.M.; il progetto
infatti, è stato realizzato grazie al contributo dell’Ambasciata degli Stati
Uniti d’America, della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e
Pescia, di CONAD Nord Ovest, di DIFE SpA, della Fondazione Giorgio
Tesi onlus, di Mutua Alta Toscana, Sida Srl, Var Group Srl, Leonardo
SpA e YouLab American Corner della Biblioteca San Giorgio di Pistoia.
“L’acronimo S.T.R.E.A.M. - spiegano i docenti dell’ITTS Fedi-Fermi - è
una riscrittura dell’acronimo STEM, poi STEAM, nuovo approccio
metodologico verso le discipline sia scientifiche che umanistiche.
Science,Technology, Robotics, Engeneering, Arts, Math che noi abbiamo
trasformato in Students Together for Robotics & Engineering Arts for
Mars. Abbiamo voluto dare anche uno nuova e moderna connotazione
allo STREAM inteso come flusso di coscienza, Stream of
Consciousness che, nella letteratura del primi del ‘900, risulta una
tecnica narrativa utilizzata per la rappresentazione del flusso dei pensieri
così come compaiono nella mente, prima di essere riorganizzati
logicamente in frasi. Questo è ciò che è accaduto nella dinamica di
svolgimento del progetto. Il flusso di coscienza ha plasmato ogni
studente e ogni docente e ha portato a un coinvolgimento totale
contaminando la sfera didattica, culturale, relazionale ed emotiva. Un
fenomeno unico nel suo genere che porterà sicuramente, altre
soddisfazioni. Da STREAM a DREAM il passo è breve: il nostro sogno si
è realizzato”.