GIACCHERINO, SI INDAGA SULLE CAUSE DEL CROLLO. TRA I FERITI ANCHE UNA RAGAZZA INCINTA

PISTOIA - È stato trasportato a Careggi ed è in terapia intensiva il ferito più grave coinvolto nel crollo del solaio dell’ex convento di Giaccherino. Crollo avvenuto durante il ricevimento di nozze di Paolo Mugnaini, lo sposo di 25 anni, insegnante e di Valeria Ybarra, 26 anni, studentessa alla Luiss di Roma.
Molti i feriti, circa una quarantina ma, fortunatamente, nessuno pare essere in pericolo di vita, tra loro anche una ragazza al settimo mese di gravidanza.
Il giorno dopo la sciagura, la frenesia dei soccorsi e le corse disperate verso gli ospedali hanno lasciato il campo al metodico lavoro degli esperti, che dovranno capire come è stato possibile che un tale evento accadesse.
L’intera struttura è stata posta subito sotto sequestro dai carabinieri, mentre i vigili de fuoco si sono attivati per fare i rilievi necessari a spiegare come è possibile che il pavimento del primo piano abbia ceduto di schianto, aprendo una voragine nel soffitto a volta del refettorio dell’ex convento.
Può darsi che un ballo di gruppo e le vibrazioni conseguenti hanno innescato una reazione a catena, che ha portato alla tragedia. Ma è solo una congettura. Di certo c’è che gli inquirenti hanno aperto un fascicolo, al momento a carico di ignoti, ipotizzando i reati di lesioni colpose e omissione di lavori necessari a rimuovere i pericoli. L’ipotesi fatta dagli esperti è quella di un “cedimento strutturale”. Sul posto ieri sono intervenuti personalmente il procuratore capo di Pistoia Tommaso Coletta ed il colonnello dei carabinieri, Stanislao Nacca.
Il sindaco di Pistoia Tomasi ha così commentato la vicenda: “Cosa è successo lo accerteranno i vigili del fuoco e le forze dell'ordine. È crollato un pavimento dove sopra c'erano dei ragazzi che stavano ballando durante i festeggiamenti di un matrimonio, improvvisamente ha ceduto e quindi sono cascati nella sala sottostante. Ad oggi questo sappiamo, le cause verranno accertate”.