Pubblicato il 17 maggio, 2024
PISTOIA - Sono estremamente attenti alla qualità dei prodotti, selezionano con cura locali a forte interazione sociale e risultano sempre più smart nell'approccio alle prenotazioni. è la carta d'identità dei clienti che, nel 2024, frequentano i ristoranti pistoiesi. Un profilo tracciato da Confcommercio Pistoia e Prato, in occasione della Giornata della Ristorazione, organizzata da Fipe in tutta Italia il 18 maggio, per celebrare il lavoro della categoria. Con un grande tema di fondo: quello dell'accoglienza.
"Siamo aperti da quasi 20 anni - ricorda Paolo Boccardi, di Gargantuà - e in questo lungo periodo abbiamo assistito a mutamenti evidenti nella nostra clientela, perché sono cambiate le generazioni e siamo cambiati anche noi, spostandoci da cocktail bar a ristorante. Negli ultimi anni i clienti selezionano molto di più le loro uscite e manifestano una maggiore consapevolezza rispetto agli ingredienti, al modo di proporli. Quello che invece non è cambiato, e che si lega strettamente al concetto di accoglienza, è la componente aggregativa. Per noi significa prendersi cura di loro, da quando prenotano usando la tecnologia a quando entrano nel ristorante".
Daniele Andreotti, di Voronoi, aggiunge: "Noi siamo aperti da 15 anni e abbiamo assistito ad una evoluzione dell'offerta sulla Sala, che ha stimolato una competizione positiva. Questo ci ha portato ad alzare la nostra qualità, ad impostare un lavoro di ricerca costante: fattori fondamentali per garantire un'accoglienza all'altezza. Oggi i clienti cercano agilità nelle prenotazioni, sempre più digitali, garanzia di qualità e quella sensazione di casa che è l'autentico valore aggiunto portato da noi ristoratori".
"Noi siamo aperti soltanto da tre anni - dice Alessandra Contini, titolare di Frisco Burger - che sono comunque abbastanza per comprendere le motivazioni che orientano le scelte della clientela. Sanno che siamo una hamburgeria di fascia medio - alta e conoscono la qualità dei prodotti. Apprezzano molto anche il nostro impegno per l'ambiente (Frisco è il primo locale interamente plastic free di Pistoia) e per il sociale. Usano molto le app per prenotare un tavolo, per l'asporto o la consegna. E tutti, in generale, cercano l'effetto wow quando escono a cena".
Per il Direttore di Confcommercio Pistoia e Prato, Tiziano Tempestini, "Quello dell'enogastronomia rappresenta da sempre uno dei principali asset di crescita per il nostro territorio, perché ne racchiude l'identità, il saper fare, le tradizioni e le spinte innovative. Celebrare i ristoratori parlando di un tema fondamentale come l'accoglienza è necessario e funzionale: ci aiuta ad interrogarci sui nuovi stimoli che orientano i clienti nella scelta, garantendo al settore di restare sempre all'altezza delle aspettative".