Gruppo di volontari organizza campagna in supporto alla Fondazione Anna Maria Marino

PESCIA - Dal giorno 25 aprile 2024 Pescia ha cominciato a tappezzarsi di giallo, merito delle piccole locandine con le quali i negozianti della cittadina hanno dato un segnale forte e chiaro di essere contro la violenza di genere.
L’iniziativa, ad adesione volontaria, ha coinvolto la stragrande maggioranza dei negozi di Pescia ma, purtroppo, non la totalità, e questo è un chiaro indice di quanto il tema della violenza verso le donne sia ancora profondamente divisivo e troppo spesso sottovalutato e ci deve fare riflettere sul fatto che dovremmo e potremmo cambiare la realtà delle cose
ad esempio cominciando a parlare di parità di genere già dalla prima infanzia.
Nonostante queste diserzioni, il progetto ha avuto, comunque, successo, ed ha portato a raccogliere fondi che sono andati alla Associazione no profit “Sportello Anna Maria Marino”, Associazione costituita nell’Ottobre 2015 che ha istituito centri di ascolto e sostegno per le vittime di tutte le forme di violenza e che, quotidianamente, le assiste con appositi sportelli antiviolenza, uno dei quali si trova presso la Pubblica Assistenza di Pescia.
Della riuscita dell’iniziativa dobbiamo ringraziare le nostre piccole realtà commerciali che oggi, a causa della crisi economica e sociale a cui assistiamo, per l’abitudine crescente di acquistare online e per la nascita di grandi centri commerciali, sono sempre di meno: fare acquisti in un piccolo negozio non significa solamente sostenere economicamente quella singola attività, ma è un’azione che aiuta a mantenere viva la rete sociale ed il tessuto più profondo della nostra comunità.
Pur con le difficoltà che vivono, i piccoli negozi di Pescia hanno aperto il portafoglio e così, euro dopo euro, con il loro contributo hanno permesso di raggiungere un traguardo ragguardevole.
Dobbiamo anche ringraziarli perché affiggendo la locandina, in vetrina o all’interno del negozio, hanno fatto sentire le donne supportate, sostenute e quindi meno sole, speriamo più motivate a denunciare le violenze subite.