Pubblicato il 30 maggio, 2023
PESCIA - Alla fine del doppio turno di ballottaggio, Pescia ha un nuovo sindaco.
Riccardo Franchi, sostenuto dal Partito Democratico e dalle liste civiche Pescia è di Tutti e Un’altra Pescia, ha conquistato 3649 voti, il 52.43% delle schede valide, e ha superato Vittoriano Brizzi, a sua volta alla guida di quattro gruppi civici, Avanti tutta Pescia, Vivi Pescia, Insieme per Pescia e Pescia Cambia, che ha raccolto 3311 preferenze, il 42.57% del totale.
Rispetto al primo turno è calato ulteriormente il numero dei votanti, dal 52.3% del primo turno al 44% circa del ballottaggio; Brizzi ha visto crescere il proprio elettorato, raccogliendo 916 voti in più rispetto 14 maggio, ma non è bastato per superare il rivale, che nel primo turno ne aveva ricevuti 2906, ma nel secondo li ha visti salire di 743 unità.
La rimonta c’è stata, ma non si è concretizzata con il sorpasso.
In tredici dei venti seggi sul territorio comunale ha vinto il nuovo sindaco, in sei seggi, i cinque della montagna e in uno di quelli di Alberghi, si è imposto Brizzi; nel seggio numero 19, anche questo ad Alberghi, hanno conquistato entrambi 233 voti.
Definita, quindi, la composizione del consiglio comunale: il gruppo di maggioranza sarà composto da cinque consiglieri del Partito Democratico, Luca Tridente, segretario comunale del partito, Simone Bertini, Elisabetta Pezzi, Valeria Migliarini e Francesco Suverato, tutti nuovi alla politica amministrativa; tre di Un’altra Pescia, Cristiana Inglese, coordinatrice di Sinistra Civica Ecologista, Maurizio Di Vita, il solo a vantare una esperienza in consiglio comunale, essendo stato eletto nel 2014 nella prima amministrazione Giurlani, dove coprì per breve tempo anche un incarico di assessore, e Alberto Celli, e due di Pescia è di Tutti, il luogotenente dei Carabinieri Maurizio Aversa, già assessore al comune di Villa Basilica, e Matteo Leggio.
Sui banchi della minoranza sederanno i candidati sindaco Vittoriano Brizzi, Giancarlo Mandara e Antonio Grassotti, il capolista di Fratelli d’Italia Giacomo Melosi, e i primi due eletti della lista Avanti Tutta Pescia, il sindaco uscente Oreste Giurlani e Paolo Petri.
Il neo eletto sindaco non ha voluto fare anticipazioni sulla composizione della prossima Giunta Comunale; quella guidata da Giurlani era composta, oltre che dallo stesso primo cittadino, da Aldo Morelli, Annalena Gliori, Fiorella Grossi e Roberto Fambrini, difficilmente Franchi deciderà di ampliare il numero degli assessori.
A Uzzano, dove per dieci anni è stato sindaco, la scelta fatta era stata quella di assegnare alcune deleghe specifiche ai consiglieri comunali; a Palazzo del Vicario la scelta potrebbe essere la stessa, mantenendo il numero di quattro assessori.
Fra i papabili, sicuramente Inglese, non sarebbe una sorpresa Aversa, che il ruolo lo ha già coperto a Villa; Tridente ha raccolto il maggior numero di preferenze fra i candidati PD, mentre per mantenere l’equilibrio di genere, un altro nome potrebbe essere quello di Elisabetta Pezzi, la più votata fra le candidate.
Ormai, però, mancano poche ore: “i prossimi giorni- spiega Franchi, intercettato durante la festa per la vittoria nel comitato elettorale di Borgo della Vittoria -saranno dedicati proprio a costruire una squadra credibile, per risolvere quelli che sono i problemi di Pescia e rilanciarla”.
A salutare il nuovo eletto sindaco si sono presentati in molti; fra gli altri, il rivale sconfitto, Brizzi, che lo ha salutato con un caloroso abbraccio e una carezza, il consigliere regionale Marco Niccolai, il segretario provinciale del PD Pierluigi Galligani, il sindaco di Uzzano Dino Cordio, accompagnato dall'assessore Emiliano Vezzani e dal capogruppo di maggioranza Riccardo Incerpi, oltre a Mandara e ai consiglieri comunali pesciatini uscenti Oliviero Franceschi e Francesco Conforti.