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AREZZO - Multe facili per l'amministrazione comunale di Arezzo, relativamente all'abbandono dei rifiuti in prossimità dei cassonetti; cassonetti però che sono sempre colmi e in numero ridotto.
"Ho già fatto numerose segnalazioni ai Vigili Urbani e azienda 6 (ex Aisa) addetta alla gestione dei rifiuti e dei cassonetti – ha spiegato un cittadino, Massimo Gervasi - tutti rimbalzano il problema ad altri uffici: al sindaco, all'ufficio ambiente...ma di fatto sono tutti coinvolti in particolar modo l'amministrazione comunale".
Con l'introduzione dei nuovi cassonetti, molto spesso di facile intasamento, e ridotti in numero, gli utenti sono costretti a lasciare i rifiuti sul posto o portarseli dietro fino ai cassonetti liberi e funzionali.
L'amministrazione ha pensato bene di piazzare telecamere ovunque, ma non di risolvere il problema. Le multe sono salatissime ed il ricorso va fatto al sindaco il quale rimbalza il tutto ai vigili i quali rimbalzano il problema all'ufficio ambiente; in conclusione i ricorsi non vengono accettati, le motivazioni sono generiche, e la multa aumenta del 20% per il ritardato pagamento.
"Nel mio specifico caso avevo segnalato che con l'introduzione dei nuovi cassonetti quello dell'indifferenziata era ridotto di 1 unità anziché le 2 precedenti, inoltre a pochi metri c’è un supermercato che ne satura facilmente la capienza. Il problema è giornalmente visibile. Ora chiedo quale sia realmente lo scopo del comune di Arezzo, se rendere più comodi e snelli i servizi all'utente o fate solo cassa? Ricordo che negli ultimi 2 anni le imposte sono aumentate, soprattutto la TARI, ma anche il sistema sanzioni ha subito molti progressi raddoppiando gli introiti per il comune. In cambio la città non è migliorata e non parlo solo delle enormi buche sulle strade"


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