Pubblicato il 25 marzo, 2025
PESCIA – Nella collana Narrativa San Paolo Ragazzi è uscito in tutte le librerie il nuovo romanzo di Fabrizio Silei, SENZACUORE, una storia ambientata negli anni 80, che l’autore ha scritto pensando, come dice, “ai miei amici di allora, volati via troppo presto”.
Damiano si è cacciato nei guai e non sa neanche lui perché. Dopo la morte della mamma tutto gli è indifferente. Con Filippo, l’amico di sempre, ha commesso una bravata che gli è costata una condanna a sei mesi di lavori socialmente utili. Destinazione la Casa Blu, una comunità per disabili dove il suo cuore indurito si scontra con un’umanità varia che lo lascia completamente disorientato e che lo costringe a fare i conti con l’infelicità che lo attanaglia. Ma non è facile lasciarsi alle spalle le vecchie abitudini. C’è un affare in vista che farà guadagnare a lui e a Filippo un bel po’ di soldi facili e senza rischi. Nulla, però, è come appare e i due amici finiranno immischiati in un terribile guaio. In un susseguirsi di avventure e colpi di scena, Damiano dovrà decidere che tipo di persona vuol diventare.
“È ambientato in una provincia non ben identificata di una città italiana del centro Italia- spiega Silei -in anni in cui per ragazzi come noi, di paese e di famiglie semplici, era molto facile perdersi. La situazione non è cambiata molto, sopravvivere all’adolescenza è per molti, oggi più che mai, un’arte difficile. In questo senso è il romanzo di un sopravvissuto, con tutti i sensi di colpa che ne derivano. L’ambientazione è autobiografica e molti dei personaggi della storia, fra cui alcuni ragazzi della Casa Blu, sono realmente esistiti. A vent’anni qualcosa mi portò a fare del volontariato in una casa famiglia e a conoscere Simona e Beppe. Ognuno cerca la salvezza come può. La storia è tutta di fantasia, l’ho volutamente concepita piena di domande e dilemmi, ma anche scattante e incalzante con un ritmo da serie TV e un linguaggio poetico ma semplice, che non respingesse nessuno. È una storia d’amicizia e d’avventura, quella di Damiano e di Filippo. Damiano ha perso la madre un anno prima e da allora non riesce a provare più niente. Come l’uomo di latta de Il grande mago di Oz, che legge ogni sera a sua sorella Elisa per cercare di riuscire a farla addormentare, gli sembra di non avere più un cuore”.
Un romanzo corposo, 272 pagine in formato 15x21, offerto al prezzo di 16 euro e consigliato ai ragazzi dalla prima media in avanti, che l’autore presenterà, nel fine settimana, al Bologna Children’s Book Fair, dove sarà ospite degli stand di Edizioni Corsare, per le quali ha pubblicato ‘Bradi va in città’, Erickson Editore, per ‘L’isola maledetta’, Lapis Editore, per ‘Il Conte di Montecristo’, Giunti Editore, per 'Zena domatrice di ragni', Il Castoro Editore, per 'Niente di straordinario', e, ovviamente, Edizioni San Paolo.