Insieme si può critica sul bando Custodi della Montagna

PESCIA - A proposito del bando pubblico del Comune di Pescia “Custodi della Montagna”, il gruppo Insieme si può, che raccoglie Rifondazione Comunista, Risorgimento Socialista e Movimento 5 Stelle, esprime tutte le sue perplessità.
"Come gruppo 𝐈𝐧𝐬𝐢𝐞𝐦𝐞 𝐬𝐢 𝐩𝐮𝐨̀ crediamo che i fondi destinati alla Montagna siano esigui e non adatti a contrastarne lo spopolamento e a rivitalizzarne il tessuto economico e sociale.
Un bando fatto ad agosto e con tempi di presentazione molto ristretti non consente ai destinatari (micro, piccole e medie imprese) di presentare un progetto in linea con le finalità indicate.
In aggiunta, il fatto che i possibili partecipanti al bando debbano avere la sede fiscale situata a non meno di 500 metri sul livelli del mare, esclude, in pratica, le imprese situate in alcune località della Montagna Pesciatina (Sorana, Aramo, Castelvecchio, tanto per fare un esempio).
Ci domandiamo: non si poteva fare qualcosa di più “strutturato” e soprattutto in linea con i progetti di sviluppo locale nell'ambito del programma europeo Leader?"