Ultimo Aggiornamento sul sito 07/06/2025 00:38
Mesenotizie la voce delle province
PESCIA - E’ stata reinstallata nella mattinata di ieri ed è funzionante da oggi, la centralina mobile per il rilevamento delle PM10 installata da ARPAT nei pressi della Scuola di Alberghi; ne ha dato notizia il gruppo consiliare di maggioranza Uniti per Pescia, per bocca del segretario del vice sindaco e assessore all'Ambiente Luca Tridente..Obiettivo della centralina, rilevare le polveri PM10 e, su base triennale, fornire i dati per la verifica dei superamenti nel periodo autunno-inverno nella piana lucchese, per vedere se ci sono gli estremi per uscire dalla zona di rilevamento, essendo due conformazioni territoriali diverse."Dal giorno del nostro insediamento- spiega Tridente -abbiamo scoperto, grazie ad una risposta dell’Assessorato regionale all’ambiente a un’interrogazione del Consigliere Regionale Marco Niccolai, che "nel Comune di Pescia si sono verificate frequenti interruzioni della corrente elettrica comunicate in più occasioni da ARPAT al Comune e da cui non è derivato un intervento risolutivo. Per questo motivo, al fine di non danneggiare gli strumenti, il 30 marzo scorso è stato deciso da Regione e ARPAT di rimuovere il mezzo mobile.”Insomma il Comune di Pescia non riusciva a fornire neanche l'energia elettrica per la centralina, invalidandone dunque i risultati oltre a mettere a rischio il suo funzionamento.Va da se che queste problematiche mai affrontate hanno portato ad una perdita di un anno di tempo e quindi, dovendo iniziare da capo la campagna di rilevazioni dovremo fare i conti con le restrizioni e tutto ciò che concerne le misure di contrasto alle polveri PM10.Il problema degli sforamenti delle PM10 è reale e va affrontato in modo serio- prosegue Tridente -A nome dell’Amministrazione Comunale desidero ringraziare il consigliere regionale Niccolai per averci consentito di conoscere quanto era successo e ARPAT e l’Assessora Regionale Monia Monni per aver concesso una nuova opportunità per l’installazione della centralina mobile. Occorre in tutti i modi monitorare le PM10 per poter uscire dalla zona di rilevamento della piana lucchese che ha una conformazione territoriale differente dalla nostra. Il percorso è lungo ma solo con i dati rilevati da questa centralina saremo in grado di capire se questa strada è percorribile o meno. La nuova Amministrazione, a differenza di quanto avvenuto in passato" conclude il Vicesindaco Luca Tridente, "seguirà con attenzione l'andamento della campagna di rilevamento, visto che le PM10 hanno impatto sulla nostra salute. I dati della centralina saranno consultabili da tutti sul sito dell'Arpat."
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