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SERRAVALLE PISTOIESE - Il giovane, talentuoso, trombettista Jacopo Fagioli per la terza volta sul prestigioso palco della Rocca di Castruccio Castracani al Serravalle Jazz 2024. Il concerto degli Emerged Echoes sarà martedì 27 agosto alle ore 21.00. Emerged Echoes è il progetto di residenza per Serravalle Jazz 2024 curato dal trombettista Jacopo Fagioli. L’ensemble, composto da un quartetto di fiati e una chitarra, include Giulia Barba, Marina Boselli, Francesco Panconesi, Stefano Calderano e lo stesso Fagioli. L'obiettivo della residenza è creare una performance che unisca tecniche della musica elettronica e concetti di sound design con strumenti acustici. La ricerca timbrica e le manipolazioni sonore sono al centro della musica, insieme alle sperimentazioni sulla forma. Il quintetto esplora il rapporto tra timbro, suono e tempo, riflettendo sulla condizione umana e esprimendo artisticamente echi profondi e irrazionali.
Jacopo Fagioli, trombettista originario di Poggio a Caiano, ha una formazione musicale che spazia tra jazz e musica classica. Nel 2022, la rivista Musica Jazz lo ha classificato 3° al TOPJAZZ nella categoria “Nuovo Talento Italiano”. È attivo in diversi progetti originali della scena jazz nazionale, come Informal Setting di Federico Nuti e Vernal Love di Sara Battaglini. Inoltre è membro stabile della celebre marching band FUNK OFF di Dario Cecchini. Si è esibito in prestigiosi festival e venues in Italia e all'estero, tra i più rilevanti citiamo Umbria Jazz, JazzMi, L'Aquila Jazz, Ferrara Jazz Club, Serravalle Jazz, Firenze Jazz, Grey Cat Festival, Veneto Jazz. Inoltre collabora con l'Accademia Chigiana dove si è esibito lo scorso 7 agosto per l'esecuzione del componimento orchestrale Melodien di Gyorgy Ligeti. Si è esibito al Serravalle Jazz con un proprio quintetto la prima volta nel 2017 quando non aveva ancora compiuto vent’anni e poi lo scorso anno.
L’ensemble che si esibirà il 27 agosto alle 21.00 alla Rocca è composto da un quartetto di fiati e una chitarra. I musicisti coinvolti sono personalità emergenti della scena musicale jazz e di musica contemporanea: Giulia Barba al sax e ai clarinetti, Marina Boselli all’eufonio e serpentone, Francesco Panconesi al sax e al sax preparato, Stefano Calderano alla chitarra elettrica e lo stesso Fagioli alla tromba, tromba piccola e trombone. L’ingresso al concerto è gratuito e la serata è sicuramente un’occasione per conoscere e sintonizzarsi con aspetti del jazz contemporaneo che agitano con successo gli spiriti creativi del nostro tempo.
Tutti i musicisti impegnati in questo progetto vantano, nonostante la giovane età, una prestigiosa carriera nel mondo della musica non solo per quanto riguarda il panorama jazz contemporaneo.
Francesco Pancho Panconesi ha ottenuto molti importanti riconoscimenti e alcune borse di studio: Siena Jazz Summer Workshops, Miglior Studente – Nuoro Jazz e altri. Negli ultimi anni ha suonato in vari festival italiani ed europei (Umbria Jazz, Il Jazz Italiano per L’Aquila, Empoli Jazz Festival, Mantova Jazz, Firenze Jazz Festival e altri).
Marina Boselli ha partecipato a diversi concorsi vincendo il secondo premio con menzione della categoria Solisti al “5° Concorso Musicale Nazionale Civica Scuola di Musica Claudio Abbado di Milano” (2015), il secondo premio della categoria “Speciale Ottoni” al 21° Concorso Strumentistico Nazionale “Città di Giussano”(2016) ed il primo premio assoluto nella categoria “Ottoni” del Premio Nazionale delle Arti (2018). Collabora come sia solista che come musicista di fila in diverse orchestre fiati italiane e svizzere, tra cui OrchestraAccademica di Varese e la Civica Filarmonica di Lugano.
Giulia Barba nel 2015, ha composto le musiche per lo spettacolo teatrale "La Dolce Guerra," e dal 2016 al 2020 è stata membro dell'Abarasse Orchestra, diretta da John De Leo. Ha inoltre collaborato con la Tower Jazz Composer Orchestra, con cui si è esibita al Bologna Jazz Festival e ha pubblicato un album nel 2019, che ha ottenuto il terzo posto al Top Jazz 2019 nella categoria ‘Gruppo Italiano dell’Anno’.
Stefano Calderano è un chitarrista italiano di spicco nella scena jazz e contemporanea, noto per il suo approccio innovativo e sperimentale alla musica. Con un percorso artistico che unisce l'improvvisazione, la composizione contemporanea e l'elettronica, Calderano si distingue per la sua capacità di esplorare nuovi territori sonori e la sua ricerca timbrica unica. Tra le collaborazioni più recenti e rilevanti figurano Tellkujira con Francesco Diodati e il trio She's Analog con Luca Sguera e Giovanni Iacoviella.


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