Pubblicato il 20 dicembre, 2015
MONSUMMANO TERME - Il grande Teatro torna protagonista a Monsummano. L’attesissimo Amleto di Daniele Pecci non delude le aspettative e accende di passione il palcoscenico dell’ «Yves Montand». Il quarantacinquenne attore romano, reso celebre grazie alle numerose apparizioni in fiction televisive Rai e Mediaset, ha interpretato il ruolo di protagonista di una delle più famose e acclamate tragedie shakespeariane.
Ieri sera il pubblico del Teatro Montand, a dire il vero meno folto del previsto, ha potuto assistere ad una versione rivisitata in chiave contemporanea dell’Amleto, con gli incalzanti e coinvolgenti monologhi di Pecci a catalizzare l’attenzione dei presenti. Gli attori del Teatro Stabile del Molise, diretti dal regista Filippo Gili, hanno affiancato il protagonista in una rilettura del dramma seicentesco appassionante e mai monotona, scendendo anche in mezzo al pubblico e trasformando la platea in un secondo palcoscenico. Le scene minimaliste di Francesco Ghisu, hanno consentito di dare il massimo risalto all’adattamento teatrale di Gili, in un susseguirsi ininterrotto di dialoghi accesi e drammatici soliloqui. Un’autentica perla, tra gli altri, il monologo “essere o non essere”, il passaggio più famoso dell’opera di Shakespeare, dove Pecci ha forse toccato l’apice del suo sforzo interpretativo. Applausi scroscianti, al termine di una messinscena durata quasi tre ore, hanno premiato l’Amleto moderno di Gili.
Amleto
di William Shakespeare
Attori: Daniele Pecci, Massimiliano Benvenuto, Silvia Benvenuto, Ermanno De Biagi, Pierpaolo De Mejo, Vincenzo De Michele, Pietro Faiella, Vito Favata, Filippo Gili, Arcangelo Iannace, Liliana Massari, Omar Sandrini
Adattamento e regia: Filippo Gili
Scene: Francesco Ghisu
Costumi: Daria Calvelli
Disegno luci: Giuseppe Filipponio
Compagnia Stabile del Molise
Teatro Yves Montan
Servizio di: MARTINO FEDELE