Pubblicato il 28 ottobre, 2023
L'annuncio di Zerocalcare, la decisione di disertare Lucca Comics & Games, la kermesse fumettistica più grande d'Italia, una delle più importanti al mondo, ha colto di sorpresa tutti; sono molte, però, le voci che si sono levate in suo sostegno, prima fra tutte quella del suo editore, la Bao Publishing: "Poco fa Zerocalcare ha annunciato, dai suoi canali social, che non sarà a Lucca Comics & Games, la settimana prossima- afferma una nota pubblicata anche su tutte le pagine social della casa editrice -La decisione, sofferta e maturata nelle ultime ore, si è resa inevitabile per ragioni che lui spiega molto bene nel suo post. Tutta BAO gli è solidale, comprende perfettamente le sue ragioni, le accetta e se ne sobbarca serenamente le conseguenze, confidando nella comprensione anche dei lettori e dei visitatori della fiera. Spiace che, se qualche giorno fa l’organizzazione si fosse espressa pubblicamente per chiarire i dubbi e le perplessità che hanno portato parte dell’opinione pubblica addirittura a invocare il boicottaggio di Lucca, forse i toni della polemica sarebbero stati più gestibili, e non si sarebbe dovuti arrivare a tanto. Da un grande evento popolare derivano grandi responsabilità, e quella di comunicare con il proprio pubblico, soprattutto in un momento drammatico e di grandissima incertezza, non è tra quelle che si possono ignorare."
La scelta dell'artista è stata apprezzata da molti colleghi. Come lo sceneggiatore e romanziere Marco Di Grazia: "Non sono certo un fan (e nemmeno un lettore) di Zerocalcare- dichiara -e quindi a maggior ragione condivido il suo scritto e il suo pensiero, unito a un sentito chapeau perché un artista, a volte, anche 'solo un poco appena' da qualche parte deve stare. Se è quella giusta è meglio. E se è un artista di grande richiamo come lui, ben vengano queste posizioni, che fanno rumore.
Grazie Zerocalcare."
Il disegnatore Stefano Zattera, annunciando che è in uscita una variant cover di Fumetti di Menare con copertina proprio del fumettista romano, ha definito la posizione presa da Zerocalcare "assolutamente encomiabile, sopratutto se presa da uno con la sua notorietà e visibilità mediatica."
Anche Laura Scarpa, insegnante e autrice di fumetti, appoggia la scelta: "Michele Rech sempre coerente e in prima linea.- afferma -Lucca diventa cupa, il comune non vuole il nome di un Presidente delle Repubblica #SandroPertini come nome di strada, il patrocinio dell'ambasciata di Israele al Festival, oggi è disturbante. Noi ci saremo, arrabbiati, contro guerre, razzismi e atti contro l'umanità... sempre, ma proprio perché i nostri libri sono contro queste cose ci siamo, sono fatti per essere letti e per far pensare e disobbedire quando è giusto."