Mesenotizie la voce delle province

PESCIA – A supportare la candidatura di Loris Gianneschi, candidato nella lista Insieme per Pescia per Vittoriano Brizzi, è arrivata in città la deputata Giulia Pastorella, vice presidente di Azione.
Accompagnata dalla ex senatrice Barbara Masini, affiancata da Gianneschi e dall’assessore uscente Aldo Morelli, la parlamentare prima ha visitato il Sacrario dei Caduti e il Palazzo del Vicario poi, passeggiando lungo piazza Mazzini, Borgo della Vittoria e via Amendola, ha raggiunto l’ex Mercato dei Fiori.
“Non conoscevo per niente questa zona - ha commentato – Sono rimasta a bocca aperta: Pescia è davvero una bellissima città, la sua grande piazza da un segno di quale sia la qualità e l’importanza anche delle cittadine minori, meno note della Toscana”.
Morelli e Gianneschi hanno fatto un rapido, ma esaustivo excursus della storia della città, iniziando spiegandole come fin dal ‘500 Pescia sia sede vescovile, illustrandole i servizi che offre, sia come polo scolastico, con i suoi due istituti comprensivi e i quattro istituti superiori, che ospitando l’ospedale Ss.Cosma e Damiano.
Alla deputata sono state evidenziate anche tutte le criticità che questi servizi, sicuramente primari a livello provinciale, stanno attraversando.
In particolare per quello che concerne l’ospedale, da tempo in sofferenza a causa della penuria di personale, Pastorella ha confermato che è un tema che conosce molto bene.
La struttura del vecchio Mercato dei Fiori ha affascinato la vice presidente di Azione, che ha voluto conoscere la storia dell’edificio, il primo di queste dimensioni a essere stato progettato a campata unica, grazie ai contributi dei più grandi architetti italiani del tempo.
Appassionata di montagna e di storia, è rimasta colpita dalla scoperta di una zona come la Valleriana, con le sue dieci castella abitate e perfettamente conservate, che ha dichiarato di voler tornare a visitare con maggior attenzione.
Infine, il nuovo Mercato dei Fiori, il Comicent. Una struttura importante dal punto di vista sia architettonico che economico, che, però, porta con sé il disagio di provocare un grande afflusso di traffico pesante, in particolare dall’Olanda e dai mercati di Amsterdam e Rotterdam.
Pastorella, che in Parlamento componente della IX Commissione Trasporti, Poste e Telecomunicazioni, ha spiegato che ad aggravare la situazione del traffico c’è il fatto che nessuno degli aeroporti italiani è attrezzato in modo da poter stoccare le risorse, i fiori, che potrebbero arrivare in volo dall’estero, costringendo le aziende a ricorrere esclusivamente al trasporto su gomma.


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