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"LA SCUOLA IN SCENA"

Pubblicato il 12 maggio, 2017
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PISTOIA - Saranno gli studenti dell'Istituto "S.Fedi/E.Fermi" di Pistoia i protagonisti dello spettacolo Aspettando la cometa..., terzo appuntamento della rassegna "La scuola in scena" sabato 13 maggio alle ore 21 al Piccolo Teatro Mauro Bolognini. Il testo è un mix di autori vari e "prodotti" originali degli studenti, adattati dalla prof. Malta Di Sario. Sul palco venti attori, tra studenti e docenti: Alessia Barbato, Andrea Bianchi, Lorenzo Corsini, Emanuele Cremonini, Fabio Degl’Innocenti, Alexia Digilio, Francesco Gori, Daniele Lai, Linda Maraschiello, Giulio Martini, Francesco Mati, Martina Nunziati, Alessio Poggiani, Jacopo Semeraro, Manuel Silvestro, Lavinia Turchi, Matteo Vitale (studenti); Patrizia Magrini, Simonetta Melosi, Rita Sciarra (docenti). Si aggiungono a loro due musicisti: Mara Venturi (docente esterno) e Francesco Capecchi (interno). Le scenografie sono a cura di Malta Di Sario, Laura Allegri, Rita Sciarra, Giuseppe Pagliuca, Alia Ledio e Angela Bushgjoka; i costumi sono di Simonetta Melosi, fonico/elettricista Salvatore Rondine. "Oggi l’imprenditorialità è entrata a pieno titolo nella scuola – spiegano le prof.sse Malta Di Sario e Laura Allegri, responsabili didattiche del progetto – distogliendo l’attenzione dall’alunno che dovrebbe essere al centro del processo formativo. Nietzsche aveva concepito l’ideale pedagogico come l’ideale dell’umanità opponendosi alla tendenza all’ 'utile' e allo 'sfruttabile', per una cultura che fosse occasione di elevazione di tutte le forze dello spirito e dell’anima, portatrice di una bella armonia dell’uomo interiore ed esteriore. Ci ha mosso, quindi, il desiderio di indagare le motivazioni delle riforme e capire quale impatto esse hanno prodotto sugli alunni e sui docenti. Abbiamo messo in scena la 'sofferenza' dei professori: essere insegnanti di mezza età in una scuola non eccelsa che non li vuole e nella quale non si riconoscono. Nei racconti degli adulti ci sono sempre insegnanti LEGGENDARI…: questa è una delle ragioni che ci ha fatto portare in scena il professor Ettore Campana che forma i suoi ragazzi attraverso la poesia, la vera protagonista del nostro lavoro. Il teatro è diventato scuola e quindi forse anche più entusiasmante ed emozionante”. La rassegna è promossa dall’Associazione Teatrale Pistoiese, con la collaborazione dei Comuni di Pistoia e Monsummano Terme ed il sostegno di Regione Toscana, Mibact e Unicoop Firenze e, nell’Anno di Pistoia Capitale Italiana della Cultura, taglia il traguardo della XIX edizione. Il programma completo della rassegna è consultabile su sito www.teatridipistoia.it


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