Mesenotizie la voce delle province

Molte le novità che BeccoGiallo Editore proporrà sul proprio banco in occasione di Lucca Comics & Games.
La prima è ‘Funny Things – Una biografia a strisce su Charles M. Schulz’, di Luca Debus e Francesco Matteuzzi.
“Ho scoperto i Peanuts sul primo numero di Linus, nel 1965- ha detto Altan -e da allora ho seguito le vicende dei personaggi, che posso dire di conoscere abbastanza bene. Meno bene conoscevo il loro creatore e i suoi rapporti con loro. Funny Things colma la lacuna con molte informazioni, con affetto e grande sensibilità.”
“In queste pagine- ha spiegato Jeff Smith sulle pagine del the New York Times -prende vita l’uomo (pieno di dubbi, orgoglioso, dedito al lavoro e a volte cupo) che ha creato una delle opere artistiche più significative del ventesimo secolo. Utilizzando lo stesso linguaggio visivo delle strisce dei Peanuts, Debus e Matteuzzi attingono al nostro inconscio collettivo […] è un’idea geniale, e ci volevano i cosiddetti per metterla in pratica. Tanto di cappello.”
Charles M. Schulz è probabilmente il fumettista più popolare e influente di sempre, e nel corso dei cinquant’anni di pubblicazione dei Peanuts ha inserito molte delle sue emozioni e delle sue esperienze all’interno della sua striscia. Luca Debus e Francesco Matteuzzi omaggiano il maestro raccontandone la storia attraverso il linguaggio che l’ha reso immortale: la striscia comica.
Pagina dopo pagina, ogni striscia offre un sorriso e un frammento dell’esistenza di questo straordinario artista. Iniziando dagli ultimi momenti della sua monumentale carriera, Funny Things salta avanti e indietro nel tempo per raccontare sia i successi creativi di Schulz sia gli episodi della vita privata che lo hanno formato come essere umano e come artista. I lettori scopriranno in che modo la vita reale ha ispirato l’iconica mitologia dei Peanuts (come l’amore di Schulz per il baseball, la musica classica, una ragazza dai capelli rossi e un cane bianco e nero che potrebbe essere più intelligente di qualsiasi persona), approfondendo i temi della sua grande fede religiosa, dei suoi momenti di solitudine, del suo immenso impulso creativo e della sua complessa vita familiare.
Affascinante e ricolmo di affetto e di momenti toccanti, Funny Things guarda Schulz attraverso le lenti della sua stessa arte, invitandoci a conoscere il creatore di alcuni dei personaggi più amati di sempre.
Un'altra novità è ‘Cryptid Club’, di Sarah Andersen: detestate le occasioni mondane? Evitate le macchine fotografiche? Vi piace stare svegli fino a tardi? Potreste avere più cose in comune di quanto non pensiate con il vostro criptide locale!
Entrate nel mondo di Cryptid Club, uno spiraglio indiscreto sulle avventure di creature elusive come l’Uomo Falena, il mostro di Loch Ness, i Jackalope e i Nightcrawler di Fresno.
L’ultima creazione dell’autrice offre un’inconsueta e divertente sbirciatina nella vita di creature decisamente bizzarre… ma, dopotutto, le nostre diversità non sono la nostra bellezza?
E poi, Memento Mori, di Conce Codina e Aurore Petit. “Mamma, chi ha inventato la morte?” “La vita.”
Un piccolo libro delicato, filosofico e poetico sulla morte.
Cos’è la morte? Come si muore? Quanto dura la morte? Sono alcune delle domande che il bambino protagonista pone alla madre.
Un libro che ci parla della morte per ricordarci di celebrare la vita. Memento Mori è un dialogo tra un bambino e la sua mamma sul tema della morte. Il bambino, nel tragitto dalla scuola a casa, pone alla mamma una serie di domande a cui lei risponde con immagini ed esempi per cercare di affrontare con semplicità le domande su cui grandi e piccoli si interrogano da sempre.
Nella nostra società la morte è un tema spesso rimosso e dimenticato, sostituito dall’idea illusoria di crescita infinita e quindi immortalità.
Questo libro è uno strumento che affronta il tema in modo semplice e intelligente, sincero e diretto senza risultare banale o eccessivamente complesso.
“Cos’è la morte? Chi muore? Come si muore? Quanto dura la morte?”: sono alcune delle domande che nel libro il bambino pone alla madre, e che ciascuno di noi si trova ad affrontare nel corso della vita.
Arrivati all’ultima pagina, la sensazione che pervade chi legge Memento Mori è di forte vitalità: il messaggio con cui termina questo scambio di domande e risposte infatti è che sì, tutto ciò che è vivo muore, ma che prima di morire bisogna innanzitutto vivere!
Martina Filippella, in arte Diari di Brodo, propone ‘Piumonia’.
La nostra vita è un mix di episodi avventurosi, ma anche di tediose esperienze.
Noia, rabbia, eccitazione, euforia, disperazione, rassegnazione, giubilo, tribolazione. Tutti stati d’animo che ci ritroviamo a provare nel corso della nostra giornata, anche più volte.
Non sarebbe bello, ogni tanto, poter premere il tasto “pausa” ed evadere in un mondo parallelo dove l’unica attività ammessa è rilassarsi?
Rilassarsi ad occhi chiusi. Rilassarsi ad occhi aperti. Rilassarsi con un occhio chiuso e uno aperto. Rilassarsi a testa in giù. Rilassarsi a testa in su. Rilassarsi senza testa. Vabbè, insomma, avete capito. Un luogo dove le preoccupazioni, l’angoscia e lo stress vengono avvolte da un morbido abbraccio.
Questa è Piumonia: un mondo d’amore. Amore prima verso noi stessi, poi verso gli altri.
Infine, ‘Film Pop Anni ’90’, realizzato da Matteo Marino, Eva Cabras e Simone Stefanini in collaborazione con Alice Cucchetti, Lorenzo Fantoni, Andrea Fontana, Francesco Mecucci, Lilith Primavera e Stefano Ventura, con le illustrazioni di Federica Carioli e la copertina di Jacopo Starace.
TI RICORDI QUANDO HAI VISTO IL TUO PRIMO DINOSAURO, HAI CORSO PER TUTTA L’AMERICA CON FORREST, SALPATO CON JACK E ROSE, CENATO CON HANNIBAL E RISOLTO PROBLEMI CON MR. WOLF? NE QUALE PILLOLA HAI SCELTO? LA ROSSA O LA BLU?
Negli anni ’90 cambia tutto: i film non finiscono per forza bene e il mondo reale comincia a mischiarsi con gli universi digitali. Ci emozionano i T-Rex fatti al computer, ci tesseriamo a un club di cui non possiamo parlare, vogliamo la favola ma anche le regole per sopravvivere ai serial killer. È il periodo in cui i colpi di scena dei thriller ci ribaltano il cervello, il Grunge diventa un fenomeno pop, il Girl Power decolla e il Pulp conquista la Palma d’oro (oltre al nostro cuore).
Dopo averci fatto viaggiare nel tempo sulla DeLorean con Film pop anni ’80, Matteo Marino e Simone Stefanini, insieme a Eva Cabras, entrano nel Matrix e ritornano teenager negli anni delle immense compagnie, quando l’uscita perfetta era pizza, bibita e cinema. In que- sto libro troverete analisi inedite, curiosità, aneddoti, playlist, feticci, tormentoni e itinerari per arrivare al cuore di icone pop assolute, rie- vocate con amore e ironia. Pezzi da novanta come Pulp Fiction, Titanic, Fight Club, Pretty Woman, Scream, Trainspotting, Thelma & Louise, Edward mani di forbice, Il grande Lebowski, Jurassic Park, e tanti altri…
Ma quanto erano belli gli anni ’90? Emotivi, romantici, terrificanti, spettacolari. Sono tutti qui dentro.


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