Pubblicato il 25 giugno, 2023
MONTECATINI TERME - I cinque stelle attaccano il sindaco Baroncini.
"ll'insediamento - scivono gli M5S - del Sindaco Baroncini, al grido "cambiamo Montecatini", lo stesso prometteva che il Compleanno della Città sarebbe diventato un evento di cui andar fieri e soprattutto non avrebbe più giovato solo alla Piazza ma sarebbe dovuto diventare diffuso in quanto, sempre per citare l'allora neo sindaco: la zona sud al centro e Montecatini Alto nel cuore.
A distanza di un intero mandato non resta nulla della festa annuale che riempiva la città, i ristoranti e regalava una serata di orgoglio cittadino. Di fatto, l'ultima torta su cui il Sindaco Baroncini ha spento le candeline della città l'aveva acquistata il Sindaco Bellandi".
"E' imbarazzante la distanza tra la narrazione propagandistica del Sindaco e la realtà" commenta il capogruppo del M5S Magnani Simone "Baroncini è arrivato volendo cambiare la città, ha smontato tutti gli eventi esistenti, li ha sviliti, in alcuni casi scacciati dalla città e non ha creato niente. Oggi, mentre prepara la ricandidatura, ha dovuto affidarsi ad una rassegna culturale, che esiste da ben prima del suo arrivo, per coprire il compleanno della città che non aveva programmato e ad una rassegna di auto storiche che esiste da quasi un decennio per festeggiare l'anniversario del riconoscimento Unesco, su cui lui ha basato una campagna denigratoria contro il Sindaco che quel riconoscimento lo aveva ottenuto sul campo. Tutto questo, dopo essersi dimenticato del Capodanno, abolito il Natale e tentato di sostituire la cena sotto le stelle. Invece di integrare quello che funzionava ha dilapidato quanto trovato per sostituirlo con dei pic nic e delle coperte sugli alberi. Passato un intero mandato di Baroncini, iniziato con la consapevolezza di dover ricreare un prodotto turistico, a Montecatini non resta che il deserto e le prese in giro di un personaggio politicamente inadeguato al suo ruolo" "Montecatini - continua Magnani - necessita di una riprogettazione totale, di un prodotto attuale, credibile su cui lavorare con una visione a lunga scadenza ma senza dimenticare la contingenza del presente. Serve partire subito con il soggetto giuridico che deve organizzare e progettare questo "prodotto Montecatini" affidandosi alle migliori professionalità possibili ed il Comune deve tornare a pensare al ricreare il tessuto sociale perso, con i servizi per le famiglie, con le attenzioni ai più fragili, che oggi sono proprio quei concittadini che più di tutti tengono alla città e non la abbandonano nonostante tributi elevati, scarsi servizi ed una qualità di vita tra le più basse della Valdinievole".