Pubblicato il 27 aprile, 2023
Se ci esponiamo in prima persona, possiamo contribuire a cambiare la storia. È il 1985, Alice Walker è in sala per assistere alla prima proiezione del film Il colore viola, tratto dal suo omonimo romanzo. Dopo le prime scene è perplessa. Sequenze per lei fondamentali sono state tolte e tutto il film trasuda sentimentalismo. Come è potuto succedere che quella storia, che lei ha scritto rintanandosi in campagna nella totale solitudine, ricordando i racconti di suo nonno, si sia trasformata in un film patetico girato da un bianco? Mentre i fotogrammi del film continuano a scorrere, Alice cerca se stessa, cerca il suo Colore Viola, per ritrovare le sue ragioni e i suoi personaggi, e inizia a ripercorrere la sua vita: la stesura del romanzo, uscito nel 1982 e diventato presto un successo, l’infanzia trascorsa nella povertà, gli ottimi voti negli studi, l’attivismo, il matrimonio con un avvocato bianco ebreo, e l’odio subito dal Ku Klux Klan. Quello che la riscuote e riporta alla realtà è un lungo, caloroso applauso: sulle scene finali del film, a luce accesa, il pubblico è in piedi commosso e lei infine sorride. Abbiamo dei diritti che vengono continuamente calpestati: è ora di alzarci e camminare.
La storia di Alice Walker è diventata un graphic novel, pubblicato da BeccoGiallo, distribuito in libreria sabato 22 aprile, con sceneggiatura di Mariapaola Pesce e disegni di Shannice Alogaga.
Pesce, genovese di nascita, libraia, poi formatrice ed executive coach, si occupa di scrittura e formazione. Dal 2018 a oggi ha pubblicato per diverse case editrici tra cui, oltre a BeccoGiallo, ElectaKids, Il Castoro, Eli Publishing, Orecchio Acerbo e Pelledoca. Con l’etichetta ‘Ararat’ si occupa di editing, ghosting e coaching letterario; dal mese di maggio 2022 fa parte dell’agenzia letteraria Majestic. Nel 2020 ha pubblicato ‘Ancora papà’, illustrato da Irene Penazzi, e nel 2022 ‘Ho sentito dire che…’, illustrato da Martina Tonello.
Alogaga, in arte ‘Shannice’ nasce nel 1994 in provincia di Lecce, dal 2015 al 2018 frequenta la Scuola Internazionale di Comics a Firenze, finendo nel 2020 con un Master alla TheSign Comics and Art Academy, curato da alcuni autori Bao Publishing. Realizza le sue tavole e illustrazioni principalmente in gouache, giocando con l'accostamento e la scelta dei colori. Recentemente realizza una storia breve per il collettivo Diamond Dogs, attualmente fa parte del collettivo Bandabendata.