OVATTONI: “GLI OPERATORI DI STRADA E IL PROGETTO OUTSIDERS COSTANO 150MILA EURO, A FRONTE DI RISULTATI MODESTI. SERVONO MODIFICHE”

TOSCANA - "Due progetti che hanno ottenuto risultati decisamente modesti, a fronte dei 150mila euro complessivi con cui sono stati finanziati. Come del resto era facile prevedere e lo avevo fatto presente già al momento della loro istituzione. Penso che necessitino quantomeno di una modifica". Patrizia Ovattoni, consigliera di comunale di Fratelli d'Italia, ha ribadito le sue perplessità nei confronti del progetto "Outsiders" e degli operatori di strada. Due iniziative di contrasto al degrado e alla tossicodipendenza, che secondo Ovattoni non stanno però ottenendo riscontri positivi tali da giustificare un esborso del genere. E lo ha ribadito nelle scorse ore in commissione 5. "La verità è che nessuna delle due misure sta facendo registrare il risultato auspicato da chi amministra. Situazioni di degrado sono ancora ben presenti, ad iniziare dalle numerose siringhe che si vedono ancora per terra. Soprattutto in alcune zone del centro – ha proseguito Ovattoni – nessuno pensa poi che i tossicodipendenti non debbano essere aiutati o che debbano essere abbandonati a se stessi: le accuse rivoltemi dal vice-sindaco Simone Faggi sotto questo aspetto sono false e a dir poco strumentali. E' però evidente che i 90mila euro spesi per gli operatori e i 60mila del progetto Outsiders rappresentino uno spreco di risorse pubbliche, in relazione agli scarsi risultati fin qui ottenuti. Se non di eliminare del tutto i due progetti, chiediamo almeno di modificarli, magari uniformandoli in un unico servizio per contenere i costi".