Pubblicato il 23 settembre, 2023
PESCIA - L'ex sindaco Oreste Giurlani, consigliere comunale con il gruppo civico Pescia Cambia, ha presentato una interrogazione sul futuro dell'ospedale Ss.Cosma e Damiano.
"Per noi l'ospedale di Pescia, struttura sanitaria dell'intera Valdinievole e non solo,
è sempre stata una priorità assoluta: ne va della salute delle persone.
Ricordiamo che proprio martedì 19 l'architetto Boeri, incaricato dalla Fondazione
Cassa di Risparmio di Pistoia di stendere un progetto di sviluppo della
Valdinievole, ha ricordato la necessità di mantenere e difendere i grandi servizi
pubblici del territorio, citando in primis proprio l'ospedale di Pescia.
Le preoccupazioni invece per la "salute" del nostro ospedale sono ulteriormente
aumentate. In questo scorcio di estate le sofferenze, al netto dell'encomiabile
impegno degli operatori, sono ulteriormente aumentate per la ormai cronica
carenza di personale in quasi tutti i servizi, salvo qualche rara eccezione, mettendo a rischio la tenuta dei servizi stessi e la loro qualità, magari spostando pezzi del servizio sull'ospedale di Pistoia.
E qui è appena il caso di citare le croniche sofferenze del Pronto Soccorso o le
liste di attesa che diventano sempre più lunghe, aldilà dell'aumento delle ore di
servizio del Cup, costringendo tante persone a girare mezza Toscana, in una sorta di nuovo segmento turistico, quello sanitario.
Ma in questo contesto il risultato è evidente, il ricorso al privato di chi può o la
conseguenza per altri di smettere di curarsi, abbassando il gradiente di salute, che la stessa pandemia ci avrebbe ricordato di garantirne la qualità.
In questo contesto è appena il caso di ricordare la questione, ormai penosa, della
riapertura del punto nascita ormai uscita dalle cronache, dal calendario
dell'agenda politico-sanitaria.
Contemporaneamente l'Asl periodicamente continua a comunicare il buon
andamento dei servizi con grandi risultati in alcuni, bene se in alcuni servizi,
pochissimi, ci sono prestazioni di qualità ma ciò non sembra nemmeno essere
l'opinione di chi riceve quei servizi visto che proprio in questo periodo sono partite mobilitazioni spontanee con al centro il tema della salvaguardia dell'ospedale e dei suoi servizi.
Il tema della sanità è al centro anche del dibattito nazionale e se lì si invoca
l'intervento del Governo, qui a Pescia, in Valdinievole l'interlocutore si chiama
Regione Toscana ed è in quella direzione che si deve premere e mobilitarsi;
per questi motivi CHIEDIAMO
- al Sindaco e alla Giunta cosa si intenda fare per riaffermare e consolidare il ruolo del nostro ospedale e la centralità della salute della popolazione;
- cosa si intenda fare per la riapertura del punto nascita, che noi continuiamo a
ritenere un servizio indispensabile;
- come si intenda coinvolgere e motivare attraverso la Conferenza dei sindaci tutti i Comuni della Valdinievole per una azione istituzionale comune."