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PICCOLO ASMODEO

Pubblicato il 11 marzo, 2017
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PISTOIA - Ancora un appuntamento per le famiglie e per le scuole nell'ambito della rassegna Piccolo Sipario promossa, nell'anno di Pistoia Capitale Italiana della Cultura 2017, dall’Associazione Teatrale Pistoiese Centro di Produzione Teatrale, in collaborazione con il Comune di Pistoia e il sostegno di Unicoop Firenze. Teatro Gioco Vita, da anni primaria protagonista nella scena italiana nel settore del teatro per l'infanzia grazie alla sua peculiare ed originalissima ricerca sul teatro d'ombre, di portata internazionale, arriva al Piccolo Teatro Mauro Bolognini, domenica 12 (ore 16 - per le famiglie) e lunedì 13 (ore 10 - per le scuole) con un nuovo spettacolo tratto da una favola sul bene e sul male dello svedese Ulf Stark, uno dei più affermati scrittori contemporanei per ragazzi: Piccolo Asmodeo, "Premio Eolo Awards 2013" (fascia d'età 6/10 anni). Con l'adattamento teatrale di Nicola Lusuardi e di Fabrizio Montecchi (che firma regia e scene), la sottile ironia e la delicata poesia dell’autore viene affidata, in scena, a Tiziano Ferrari tra i disegni di Nicoletta Garioni, le musiche di Michele Fedrigotti, le sagome di Nicoletta Garioni, Federica Ferrari e le luci firmate da Davide Rigodanza. La rassegna “Piccolo Sipario” è realizzata anche grazie al contributo di Gelateria Monterosa e Città del Sole Pistoia. "Quello che ho capito ― spiega Fabrizio Montecchi ― è che ai bambini interessa che si parli di cose serie, di temi importanti. Magari con leggerezza, o ironia, o con comicità ma di cose serie. Piccolo Asmodeo è una storia così. Che fa ridere, pensare e forse anche commuovere”. Sotto sotto, nelle viscere della terra, dove la luce del sole non arriva mai e dove i merli non cantano sugli alberi, abita Piccolo Asmodeo. Asmodeo è buono, troppo buono per poter vivere tranquillamente nel mondo dei Fuochi e dei Sospiri. Essere cattivo proprio non gli riesce e nemmeno gli interessa e questo, per la sua famiglia, è un grande problema. Così Asmodeo viene sottoposto ad una vera prova e mandato nel mondo della Luce e della Terra con una missione: “Dovrai convincere, entro questa sera, almeno una persona a darmi la sua anima!” gli dice il padre “Solo così dimostrerai di essere mio figlio”. Ignaro dell’uomo e delle sue abitudini, assolutamente inconsapevole di quello che lo aspetta, Asmodeo inizia con timore, ma anche curiosità, il suo strampalato viaggio sulla terra. Da quel momento Asmodeo si trova coinvolto in una girandola d’incontri di ogni tipo: una mucca, un prete, un maestro di scuola, un gregge di pecore, un gruppo di bambini, un panettiere. A ognuno di loro, con grande semplicità, Asmodeo ripete quanto insegnato dal padre: “Io posso offrirti qualunque cosa. Basta che tu mi prometti di dare via la tua anima”. Alla fine della sconvolgente giornata però, Asmodeo, incompreso, dileggiato, quando non addirittura maltrattato, si convince che non riuscirà mai in un compito che non sente per niente suo. Ed è in quel momento di grande solitudine e tristezza che incontra Kristina. Teatro Gioco Vita Nasce nel 1971, tra le prime realtà in Italia ad essere protagonista del movimento dell’animazione teatrale, grazie alla quale ha saputo dare un contributo originale alla nascita del teatro ragazzi, con il suo modo peculiare di fare, di intendere e di vivere il teatro, i rapporti, la ricerca e la cultura che lo ha caratterizzato fin dalle prime esperienze. Teatro Gioco Vita incontra il teatro d’ombre alla fine degli anni Settanta. Dal suo operare con coerenza e coscienza professionale, e anche grazie al contributo di collaboratori esterni, ha maturato un’esperienza unica nel suo genere che gli è valsa riconoscimenti e prestigiose collaborazioni in ogni parte del mondo, con teatri stabili ed enti lirici come Teatro La Fenice di Venezia, Royal Opera House Covent Garden di Londra, Teatro alla Scala di Milano, Arena di Verona, Ater, Ert, Teatro dell’Opera di Roma, Teatro Regio di Torino e Piccolo Teatro di Milano. Sotto la direzione artistica di Diego Maj, si compone di diverse realtà. La Compagnia, con Fabrizio Montecchi in qualità di responsabile artistico, impegnata oltre che nella produzione di spettacoli, anche in attività di laboratorio con le scuole e i giovani. L’Officina delle Ombre è luogo delle produzioni e della ricerca di Teatro Gioco Vita. I teatri a Piacenza (Teatro Comunale Filodrammatici, Teatro Municipale e Teatro Gioia) sono una grande casa dove si sperimentano e si realizzano rassegne teatrali, ospitalità, scambi culturali, luoghi dove progettare percorsi artistici e culturali per la ricerca della Compagnia e il lavoro sul territorio. Teatro Gioco Vita affianca l’attività sul territorio di Piacenza e provincia (direzione artistica e organizzativa della Stagione di Prosa del Teatro Municipale di Piacenza, organizzazione di rassegne teatrali e altri eventi culturali, ospitalità, laboratori, formazione) ad una dimensione sempre più internazionale che ha portato i suoi spettacoli di teatro d’ombre ad essere rappresentati, oltre che in Europa, negli Stati Uniti, in Brasile, Messico, Canada, Giappone, Cina, Israele, Taiwan e Turchia. La prevendita è aperta alla Biglietteria del Teatro Manzoni 0573 991609 – 27112; il giorno dello spettacolo anche dalle 15 direttamente al Piccolo Teatro Bolognini.


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