Poggio a Caiano, Punto di primo soccorso, Martini (PD): "Riportare al centro il tema della sanità territoriale"

«Credo che il dottor Magazzini abbia spiegato bene le ragioni che hanno portato alla chiusura del punto di primo soccorso a Poggio a Caiano. Motivazioni che, nell'ambito della riforma del 118, sono state ampiamente illustrate e condivise dalla Asl Toscana Centro con le amministrazioni comunali. Certo, dispiace dover prendere atto di questa situazione, che come tutti sanno è conseguente all'applicazione di un decreto nazionale, ma il punto vero non è quello di ingaggiare una battaglia contro l'Asl, che non è nelle condizioni, sia per i limiti di legge ricordati che per la carenza di personale medico, di dare risposte per la riapertura. Si tratta di spostare lo sguardo in avanti, a partire dall'opportunità prospettata nell'ambito della riorganizzazione del servizio di continuità assistenziale, cioè l'ex guardia medica. Chiarendo, altresì, che il servizio rimane in piedi a Poggio a Caiano per i malati con patologie gravi. Ma, soprattutto, c'è bisogno di riportare al centro la discussione sulla sanità territoriale a partire dal progetto di Casa della Comunità. Proprio nell'ultima seduta del Consiglio regionale abbiamo discusso su un informativa che l'assessore regionale Bezzini ha presentato in merito al nuovo Piano socio-sanitario 2024-26. Le linee guida e la risoluzione che abbiamo proposto come gruppo Pd e che il Consiglio ha approvato, confermano la centralità di questa scelta: dove le Case di comunità diventano un punto di riferimento pro-attivo sul territorio, dove c'è cura, dove si intercettano i bisogni dei cittadini e dove c'è prevenzione. I progetti ci sono, occorre lavorare su questi, ma occorre che anche a livello nazionale vengono le risposte che attendiamo da tempo: più risorse per la sanità pubblica, superamento del limite delle assunzioni dei medici».

Così Marco Martini, consigliere regionale Pd, interviene sulla vicenda del Punto di primo soccorso a Poggio a Caiano.


(Foto di Repertorio)