Rigenerazione urbana, Niccolai (Pd): "Premiati progetti di qualità, risorse importanti per i comuni della provincia di Pistoia anche per la viabilità"

PISTOIA - «Un plauso sincero alle amministrazioni comunali che hanno presentato progetti di qualità, e sui quali sono riusciti ad ottenere i finanziamenti regionali per la riqualificazione del tessuto urbano, quanto mai importante per la qualità della vita delle nostre città e per valorizzare i centri abitati della Toscana diffusa. Tutto ciò è la dimostrazione che con i progetti di qualità in campo è possibile accedere alle risorse necessarie a realizzare importanti opere per il nostro territorio. Ringrazio il presidente Giani e l'assessore Baccelli per l'impegno dimostrato anche in questo settore».

Lo dice Marco Niccolai, consigliere regionale Pd e presidente della commissione Aree interne, commentando la notizia diffusa dalla giunta regionale in merito ai 10 milioni di finanziamenti per la rigenerazione urbana.

In particolare, il bando sulla rigenerazione urbana in provincia di Pistoia "premia" Pieve a Nievole con un contributo di 600mila euro e aiuterà a recuperare il cinema teatro destinato ad accogliere la nuova biblioteca e spazi culturali e per cui saranno complessivamente necessari tre milioni e 700 mila euro.

A Larciano, invece, si metterà mano alla pavimentazione e all'arredo urbano di piazza Cecina: spesa 530 mila euro, contributo previsto 400mila.

A Massa e Cozzile, l'intervento - anche di miglioramento energetico – riguarda il palazzo comunale di Massa: di fronte ad una spesa di 416mila euro è stato proposto un contributo di poco meno di 333mila.

«Voglio anche ricordare – conclude Niccolai – i recenti 33 milioni di euro finanziati dalla Regione che sbloccheranno la viabilità della Valdinievole sulla Variante del Vialone del Melani, del Ponte di Serravalle, e la Variante di Castelmartini: le buone notizie che il territorio attendeva e per le quali abbiamo lavorato molto in questi anni per farsi trovare pronti con i progetti: se non lo avessimo fatto adesso non potevamo intercettare una cifra del genere».