Pubblicato il 15 maggio, 2025
PRATO - I temi della salute e del sociale, sono stati al centro di un partecipato dibattito ieri nella sede della Provincia a Prato. Ha fatto tappa, infatti, il tour di ascolto e confronto pubblico che il gruppo Pd in Consiglio regionale ha organizzato in vista dell’approvazione del nuovo Piano Sanitario e Sociale Integrato Regionale, in collaborazione con il partito pratese.
Numerosi gli interventi, tra i quali quelli dei relatori Marco Martini, consigliere regionale Pd, ed Enrico Sostegni, presidente della commissione Sanità del Consiglio regionale.
«Il Piano Sociosanitario – ha spiegato Martini – è uno degli atti di programmazione della Regione più importante. Abbiamo di fronte sfide fondamentali per continuare a sostenere un sistema pubblico ed universalista, capace di tenere alti i livelli di qualità fin ora raggiunti e soprattutto provare a migliorare laddove permangono criticità. Ed è essenziale, proprio perché mettiamo al centro i temi della sanità e dei servizi territoriali, il confronto con i cittadini, con gli operatori, le associazioni del volontariato e gli amministratori locali».
Enrico Sostegni ha quindi illustrato in sintesi la proposta di nuovo Piano.
«L’obiettivo di fondo – ha spiegato il presidente della commissione – è quello di consolidare un sistema pubblico, universalistico e orientato all’equità, alla sostenibilità e all’innovazione. Tra gli orientamenti strategici principali figurano l’integrazione tra salute umana, animale e ambientale, la sostenibilità economica del sistema, la governance territoriale partecipata e l’adozione di strumenti digitali e sostenibili per modernizzare l’assistenza. Gli obiettivi specifici includono: promuovere la salute in tutte le politiche pubbliche, potenziare l’assistenza territoriale con nuovi modelli e tecnologie, favorire l’inclusione delle fasce più vulnerabili, garantire la continuità tra i diversi livelli di cura e investire in formazione, ricerca e partecipazione. Abbiamo aperto una fase di ascolto, sia in commissione che sui territori, e pensiamo che il Piano possa essere approvato alla fine del prossimo mese di giugno».
Ilaria Bugetti, sindaca di Prato, non si è limitata a un saluto formale, ma è entrata nel merito di alcuni aspetti che riguardano da vicino la realtà pratese.
«Dobbiamo continuare a spingere sull’integrazione tra servizi sociali e sanitari – ha detto Bugetti – e mettere al centro il tema delle risorse, non solo finanziarie. Quando si parla di nuove Case di comunità, ad esempio, bisogna indicare anche quali e quante professionalità, quali strumentazioni vi saranno presenti. Sono certa – ha aggiunto – che la Regione saprà dare le risposte che anche Prato attende, anche facendo I conti con la carenza di trasferimenti statali».
Sono seguiti gli interventi di Paola Tassi, che ha portato il saluto della Provincia, di Marta Logli (segreteria Pd, che è intervenuta anche a nome dei Giovani Dem e delle Donne democratiche), dell’assessore Sandro Malucchi, del direttore di Neurologia, Pasquale Palumbo, della direttrice della SdS Lorena Paganelli, della presidente della fondazione Santa Rita, Renza Sanesi, del presidente dell’Ordine dei medici, Alessandro Benelli e dello psicologo Lamberto Scali.
Tanti i temi affrontati e gli spunti, che certamente – a detta degli organizzatori dell’incontro – saranno al centro del lavoro per la redazione definitiva del Piano regionale.