Mesenotizie la voce delle province

PISTOIA - "Simpatico, intenso, traffico su una strada chiusa per frane" di politici sul Montalbano, questa la battuta degli esponenti locali di Rifondazione Comunista in merito alle visite di nomi importanti della politica sul Montalbano. Che poi proseguono: “La settimana scorsa il sottosegretario all'Agricoltura La Pietra e oggi il Presidente della Regione Toscana, Giani, hanno visto con i loro occhi i danni di una strada che da 13 anni come Rifondazione Comunista chiediamo che venga chiusa al traffico pesante. Peccato che entrambi non abbiano perso l'occasione per dire cose perlomeno discutibili: La Pietra che promette indagini per capire di chi sono le responsabilità e Giani che promette che tra 10 giorni la strada verrà riaperta anche se con sensi unici alternati! Sono dichiarazioni allucinanti e assolutamente fuori dal ragionevole uso della parola e del proprio ruolo istituzionale. Perché La Pietra sa perfettamente che le province di tutta Italia sono dissanguate dai mancati finanziamenti che il Governo di cui fa parte, in piena continuità con i governi centristi e renziani, evita di dare alle casse delle Province per fare fronte ai doveri istituzionali delle stesse. Quindi se deve dare mandato di fare indagini che fa? Una denuncia al collega delle infrastrutture Salvini? Oppure segue la via giudiziaria. O, se sceglie la via politica, sa bene che i soldi per le strade provinciali e regionali non sono previsti dal Governo di cui fa parte. Per le armi, invece si trovano. E Giani, il fantastico Giani, che senza vedere in che stato è la strada provinciale che va da San Baronto a Casalguidi e le voragini presenti, arriva qui è promette pubblicamente che la strada verrà riaperta per quanto parzialmente nel giro di 10 giorni! Ma con quale sicurezza? Con quale nulla osta di quale tecnico pensa di riaprire una strada che sta scivolando a valle?
Questi signori sono già in campagna elettorale e la fanno sulle spalle di cittadini, che sono costretti a giri infernali per andare all'Ospedale di Pistoia o nelle scuole superiori o, banalmente, in vari uffici pubblici. Questi signori stanno ingannando scientemente i cittadini per un tornaconto personale immediato. Fino a quando gli verrà permesso?”


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