Mesenotizie la voce delle province

SPORT - E' mancato davvero poco alla Gema per fare il colpaccio mercoledì sera a Livorno con la Libertas (77-74) nel turno infrasettimanale. Qualche errore di troppo, forse per poca lucidità, nelle gestioni in attacco, la verve e i nervi più saldi che hanno premiato i padroni di casa negli ultimi possessi, ma la sensazione è che i rossoblù abbiano superato il momento più complicato di gennaio, tornando a giocare compatti anche in una serata in cui è mancato quasi del tutto Lorenzo Passoni, scivolato su una chiazza di sudore nel secondo quarto.

Non sarà del match domenica Lorenzo, in attesa di rivalutarlo a breve: palla a due alle 18 con Caserta, ultima in classifica, ma non per questo avversario da sottovalutare come insegnano i risultati delle ultime settimane. Gema punta a vincere, al di là dei problemi di organico (a Livorno non c'era anche Dell'Anna per influenza), per confermarsi al quarto posto solitario prima della trasferta di Piacenza, in una classifica che si è molto accorciata fino al decimo posto, con Piombino, Sant'Antimo e Brianza a 2 punti da Gema, sempre quarta, e a seguire Avellino, Legnano, Omegna a 4, tra la ottava e la decima piazza.

"A Livorno siamo andati vicini alla vittoria, abbiamo tenuto testa a una delle squadre più forti del campionato, tenendo la Libertas a 36 punti a metà e andando avanti a tratti, come all'intervallo ma anche nei primi minuti dell'ultimo quarto - commenta coach Del Re - Peccato per qualche calo difensivo, comunque siamo stati bravi a reagire sempre, anche all'infortunio di Passoni e all'assenza di Dell'Anna".

Gli esami per Passoni hanno evidenziato una lesione parziale del legamento di una caviglia, dopo la scivolata, che lo terrà fuori causa sicuramente con Caserta domenica. "Partita complicata - conclude Del Re - per la voglia di tirarsi fuori dall'ultimo posto dei campani, e per il fatto che è il terzo impegno in otto giorni. Paci, Alibegovic, Mehmedoviq e Butorac i nomi più pericolosi di Caserta, ma anche Lucas e Vitale sanno rendersi pericolosi contro ogni genere di avversaria. Guai a guardare la classifica perché anche all'andata fu una partita di grande sofferenza per noi. Davanti al nostro pubblico vogliamo farci trovare pronti e tornare alla vittoria".


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