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CAPANNORI - Un progetto per garantire autonomia, sicurezza e socializzazione agli anziani autosufficienti: è questo l’obiettivo della mozione sulla realizzazione di un condominio sociale dedicato alla terza età presentata dal gruppo consiliare del PD (primi firmatari i consiglieri Michele Del Debbio e Gigliola Biagini) e approvata ieri (martedì) dal consiglio comunale.
La mozione evidenzia che ‘il condominio sociale potrebbe essere realizzato in un’area residenziale idonea, con una progettazione orientata al benessere degli anziani includendo spazi comuni, giardini e accessibilità a persone con mobilità ridotta e che la struttura potrà prevedere la presenza di spazi dedicati a servizi di assistenza sanitaria di base, accompagnamento nei bisogni quotidiani (trasporti, acquisti e attività sociali) e opportunità di svago e integrazione sociale”

“Questa proposta rappresenta un’opportunità per Capannori di dotarsi di un’infrastruttura innovativa e necessaria, capace di rispondere in maniera concreta a un bisogno sociale emergente, poiché la popolazione anziana è in continuo aumento e si stima che nei prossimi anni il numero di persone sopra i 65 anni crescerà significativamente, con un impatto diretto sui servizi sociali e sulla qualità della vita degli anziani stessi- affermano i consiglieri comunali del PD Michele Del Debbio e Gigliola Biagini-. E’ quindi fondamentale offrire soluzioni abitative adeguate, che evitino l’isolamento sociale e favoriscano la qualità della vita. Il condominio sociale non è solo un’opera urbanistica, ma un modello abitativo innovativo, pensato per garantire agli anziani un ambiente sicuro, inclusivo e autonomo, senza dover ricorrere a strutture residenziali più rigide mantenendo così la propria indipendenza. Vogliamo realizzare questo intervento coinvolgendo attivamente la comunità e le associazioni del territorio, che da anni operano nel settore. Solo attraverso un percorso partecipato potremo costruire un modello efficace e sostenibile.”


La mozione impegna l’amministrazione comunale a individuare opportunità urbanistiche e finanziarie per concretizzare il progetto, valutando anche l’accesso a fondi pubblici e privati. Inoltre, prevede la costituzione di un gruppo di lavoro dedicato e l’avvio di una fase di consultazione con le associazioni di volontariato, le istituzioni sanitarie locali, e i rappresentanti della comunità anziana per raccogliere suggerimenti e orientamenti utili alla progettazione della struttura.

Il documento è stato approvato con i voti favorevoli della maggioranza e l’astensione della minoranza.


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