Mesenotizie la voce delle province

Elena Bardelli, Referente Serravalle Civica, replica al sindaco Pietro Lunardi.
Come i cittadini sanno, abbiamo presentato una petizione per rafforzare e ampliare le funzioni del Comitato Cittadino per la Discarica (ex Comitato di Controllo) mediante una revisione della convenzione tra ente comunale e gestore dell'impianto.
Il sindaco Lunardi ha rigettato la petizione, affermando che le nostre richieste (visite e sopralluoghi in qualunque momento presso l'impianto, ricorso a laboratori esterni accreditati per rafforzare i controlli, possibilità di accesso ai documenti relativi alla gestione, modifica della composizione del Comitato mediante l'introduzione di un tecnico di laboratorio esterno, riunioni mensili, indagine sullo stato di salute dei cittadini di Casalguidi esposti al potenziale inquinamento.della discarica, informazione continua della popolazione) sarebbero già contemplate nell' attuale convenzione, che è sempre quella stipulata dal Comune e dal gestore precedebte nel 2007.
Come tutti possono evincere, nessuna delle nostre richieste è contemplata nel testo, che essendo peraltro molto vago e generico ha bisogno di essere declinato alla situazione contingente. Da notare che circa un anno fa l'amministrazione comunale ha modificato il Regolamento relativo al funzionamento del Comitato togliendo anche nella denominazione il riferimento specifico al controllo o alla vigilanza con l'evidente volontà di renderlo ancora più ininfluente.
Il sindaco avrebbe dunque mentito. Ciò costituisce un fatto assai grave. Per quale motivo avrebbe fatto certe affermazioni in un documento ufficiale inviato, oltre che alla sottoscritta, anche al Prefetto? Lunardi da che parte sta? È o non è, in quanto primo cittadino, il responsabile della salute e della sicurezza pubblica a Serravalle Pistoiese?
Abbiamo pertanto scritto al Prefetto per chiedere che, secondo l'art. 42 dello Statuto Comunale, si dia immediatamente seguito alla nostra petizione nel rispetto dei principi di democrazia e trasparenza, e dei diritti di tutti coloro che hanno sottoscritto la petizione.


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