Pubblicato il 09/14/2025 10:53
CASALGUIDI - Elena Bardelli: "A causa delle piogge persistenti di questi ultimi giorni, il vecchio campo sportivo di Via Matteotti - divenuta ormai da decenni la “location” del Luna Park durante la Fiera di Casalguidi- si è trasformato in un vero e proprio pantano, rendendo oltremodo difficoltosa e umiliante da parte degli operatori l’installazione delle cosiddette “giostre”, che costituiscono una delle attrattive principali dei nostri bambini e ragazzi.
Dopo le giuste proteste dei “giostrai”, costretti a lavorare in condizioni assolutamente indecenti, l’amministrazione comunale e i suoi sostenitori hanno cercato di diminuire la portata del problema sostenendo che le particolari condizioni del campo sono da attribuire ad un fenomeno atmosferico straordinario.
A tal proposito vorremmo ricordare a chi ha evidentemente memoria di breve durata che lo stesso problema si era presentato già nel 2014, durante il mandato della giunta Mungai, quando, per l’impraticabilità del campo sportivo, l’apertura del Luna Park venne addirittura rinviata.
La verità - che anche l’attuale giunta si guarda bene dall’ammettere- è che il campo sportivo di via Matteotti risulta comunque non idoneo per l’installazione del Luna Park , sia in condizioni di normalità sia in caso di piogge. Nel primo caso, anche quando gli operatori riescono a montare regolarmente le giostre, accompagnare i figli al Luna Park significa ricoprirsi di una quantità tale di terra e polvere da risultare talvolta impresentabili. Nella seconda eventualità è impossibile sia montare le giostre che accedervi.
Una volta scoppiato il “caso” sui giornali, l’assessore di competenza, Benedetta Vettori, con l’intenzione di evitare una brutta figura, non ha potuto fare a meno di dichiarare che l’amministrazione comunale stava già pensando di destinare il Luna Park altrove per la prossima edizione della Fiera. Ma la figuraccia è ormai pressoché stata fatta: perché l’attuale giunta ha aspettato otto anni prima di questa “pensata”, ignorando o minimizzando il problema?
La criticità esiste da sempre, ma si fa finta che non esista per non intervenire sulla organizzazione ormai cristallizzata della Fiera, che porterebbe inevitabilmente la giunta a esporsi a critiche e lamentele da parte di altri portatori di interessi. Anche la giunta Lunardi, dunque, che si è presentata come la giunta “del fare” e “del cambiamento”, non ha fatto o cambiato un bel niente, adeguandosi alla linea dei suoi predecessori.
A tutti coloro che ci accusano di saper solo criticare e non essere mai propositivi rispondiamo che la proposta l’abbiamo già presentata a suo tempo. Due a nostro avviso sono le possibili soluzioni: spostare il Luna Park nell’area compresa tra la palestra comunale e i campi da Tennis, destinando l’esposizione dei macchinari agricoli alla zona di viale Europa; oppure, se ciò dovesse incidere negativamente sull’accesso al supermercato e al distretto sociosanitario, spostare il Luna Park nel piazzale antistante le Piscine di Cantagrillo, dislocando in questa zona e lungo via Montalbano anche bancarelle e altri tipi di attrazione. In quest’ultimo caso, maggiormente consigliabile, la “Fiera di Casalguidi” potrebbe trasformarsi nella “Fiera di Casalguidi e Cantagrillo” con buona pace delle due frazioni del comune."
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