Pubblicato il 12 aprile, 2023
Preto - I quattro itinerari compresi nel cartellone di TIPO Festival chiudono in bellezza una stagione di successo, che ha fatto parlare del turismo industriale pratese, e delle sue grandissime potenzialità, anche ben fuori dai confini regionali. Queste visite guidate, incluse nella kermesse conclusiva dell’edizione 2022/2023 di TIPO, sono in programma sabato 22 e domenica 23 aprile. Il pubblico avrà la possibilità di meravigliarsi di fronte a un esempio cristallino della Toscana che non ti aspetti: dall’opera di Pier Luigi Nervi, il celebre ingegnere, alla scoperta del Polo Campolmi e della sua straordinaria integrazione nel tessuto culturale e sociale cittadini, passando per il Museo delle macchine tessili di Vernio. Un’immersione totalizzante in alcuni dei luoghi più significativi del più grande distretto tessile d’Europa.
Ecco gli appuntamenti nel dettaglio, con la possibilità di prenotare il proprio posto.
SABATO 22 APRILE
Ore 11-12.30
Alla scoperta del Polo Campolmi
Visita guidata dell’ex Cimatoria Campolmi Leopoldo e C., il monumento di archeologia industriale più importante all’interno della cerchia muraria della città di Prato. La visita guidata si snoda tra gli originali ambienti, che oggi ospitano il Museo del Tessuto, la Biblioteca Lazzerini, e gli spazi contigui esterni, arricchiti da opere d’arte che provengono principalmente dalla collezione del Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci. Un tour che ripercorre la storia del quartiere dal Medioevo a oggi, la storia della fabbrica, delle sue lavorazioni e delle persone che l’hanno animata in oltre cento anni di attività tessile, attraverso immagini inedite e video d’epoca.
Informazioni pratiche: ritrovo in via Puccetti 3 davanti all’ingresso della Biblioteca Lazzerini; durata 1 ora e 30 minuti; costo 10 euro.
Per prenotare: https://www.capviaggi.it/vacanze/pacchetto/00117691-alla-scoperta-del-polo-campolmi.html?idCat=31
Ore 14.30-18
Tessuti green. Alla scoperta del tessile riciclato made in Prato
Goritex, Sfilacciatura Fibre Nuove, Filatura M.T.R. (Montemurlo)
Questo tour di TIPO è dedicato alla materia prima per antonomasia del pratese: lo straccio, o meglio i cenci, come si dice nella città laniera. Si visiteranno alcune eccellenze produttive del distretto green di Oste-Montemurlo, votato da sempre all’economia circolare. Si partirà dalla ditta Goritex, cenciaioli da generazioni e ancora oggi leader nella cernita e riuso attivo degli scarti tessili. Gli stracci provenienti da tutto il mondo acquistano nuova vita attraverso le mani e le lavorazioni esperte dei cenciaioli della Goritex. Dopo l’importante fase di sfilacciatura, che si potrà eccezionalmente visitare nella ditta Fibre Nuove, gli scarti tessili diventano filato prezioso nelle filature cardate, come la M.T.R. Per salvaguardare questa importante filiera, nel 2017 è nata ASTRI, associazione tessile riciclato Italia. Una volta riprodotto il filato, la creazione del tessuto e il salto sulle passerelle dei più importanti brand della moda internazionale è storia di tutti i giorni a Prato.
Informazioni pratiche: ritrovo nella piazza della stazione ferroviaria di Prato Centrale (itinerario in bus); durata 3 ore; costo 25 euro.
Per prenotare: https://www.capviaggi.it/vacanze/pacchetto/00117659-alla-scoperta-del-tessile-riciclato-made-in-prato.html?idCat=31
DOMENICA 23 APRILE
Ore 9.30-13
L’opera pionieristica di Pier Luigi Nervi a Prato
Millenium (La Cartaia), Lanificio Balli (Fabbricone), Ex Anonima Calamai
Le architetture del lavoro: alla scoperta dell’opera pionieristica di Pier Luigi Nervi a Prato, dove l’ingegnere ha potuto sperimentare nuove tecniche costruttive per l’utilizzo del cemento armato per le industrie. Un tour tra la Val di Bisenzio e il centro di Prato, in cui si andrà alla scoperta di antichi opifici tessili, magnifici esempi di archeologia industriale, nei quali emergono i tratti caratteristici e le soluzioni tecnologiche innovative dell'opera dell'ingegner Nervi, chiamato tra le due guerre dagli industriali pratesi a rinnovare e ampliare gli edifici dell’industria tessile in grande espansione. Il tour porterà alla scoperta di tre stabilimenti industriali in cui la mano dell’ingegnere risulta ben riconoscibile ancora oggi, con soluzioni particolari e innovative: l’ex stabilimento Sbraci a La Cartaia (Vaiano), la sala superiore dell’ex Fabbricone, oggi lanificio Balli, e il reparto tintoria dell’ex Anonima Calamai di San Paolo. Spazio, inoltre, per le lavorazioni attive oggi nel segno di Nervi: sia nel campo della moda che nella produzione di tessuti high performance e tecnici come quelli legati alla creazione di vele per natanti da competizione.
Informazioni pratiche: ritrovo nella piazza della stazione ferroviaria di Prato Centrale (itinerario in bus); durata 3 ore; costo 25 euro.
Per prenotare: https://www.capviaggi.it/vacanze/pacchetto/00117215-lopera-pionieristica-di-pierluigi-nervi-a-prato.html?idCat=31
ore 15.30
La fabbrica ritrovata. Acqua e opifici nell’Alta Valbisenzio
MUMAT Museo delle macchine tessili
Via della Posta vecchia, Mercatale di Vernio
Passeggiata nel verde dal fiume al Mumat, il Museo delle macchine tessili, ex fabbrica Meucci. Un suggestivo percorso lungofiume, nel verde e nella natura, alla scoperta dei manufatti idraulici a servizio dell'ex fabbrica Meucci, oggi Museo delle macchine tessili. Dalla pescaia all'antica gora, per passare alla modernissima turbina per la produzione di energia idroelettrica oggi in funzione sul fiume Bisenzio. Una passeggiata per raccontare il profondo legame tra l'acqua e l'industria tessile, i cui antichi macchinari sono oggi conservati nel Museo di Vernio. Il tour terminerà con la visita guidata al museo, arricchito dei nuovi contenuti multimediali che raccontano non solo la storia delle macchine tessili, ma soprattutto l'anima delle persone che nei secoli ci hanno lavorato. L'evento è a cura della Fondazione CDSE.
Passeggiata e visita al museo gratuite, prenotazione obbligatoria: https://docs.google.com/forms/d/12-6yEprGQ_SPxUk8oUZSrCZZs0p82zWtn6QiAUNRAlE/viewform?edit_requested=true
TIPO Festival
Quattro giorni tra fabbriche ritrovate, spettacoli, mostre, itinerari guidati in luoghi solitamente non aperti al pubblico e giochi per i bambini, per conoscere da vicino il patrimonio industriale del più grande distretto tessile d’Europa, quello di Prato. Per immergersi nella storia e nella contemporaneità delle manifatture e conoscere da vicino i processi di riciclo e produzione di stoffe, i musei, le architetture del lavoro. Dal 20 al 23 aprile 2023 a Prato arriva la prima edizione di TIPO Festival (Turismo Industriale Prato Festival). TIPO Festival fa parte del progetto TIPO - Turismo industriale Prato, nato nel 2021 per valorizzare storia, cultura, tradizione e contemporaneità dell’eccellenza tessile pratese. Il progetto TIPO è promosso da Comune di Prato, Fondazione Museo del Tessuto, Fondazione CDSE Centro di Documentazione Storico Etnografica; in collaborazione con i Comuni di Cantagallo, Carmignano, Poggio a Caiano, Montemurlo, Vaiano, Vernio, e con Centro per l’arte contemporanea “Luigi Pecci”, ACTE (Associazione Comunità Tessili Europee), Toscana Promozione - Visit Tuscany, Prato Turismo. Partner organizzativo: Cap Viaggi.
TIPO Festival è organizzato anche in collaborazione con: Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti, Pianificatori della Provincia di Prato; AIPAI - Associazione Italiana per il Patrimonio Archeologico Industriale; ERIH - European route of industrial heritage.
Il programma completo di TIPO Festival è disponibile sul sito www.tipo.prato.it.