Pubblicato il 14 febbraio, 2025
PRATO - Sarà da La Cartaia di Vaiano, nel cuore della Val di Bisenzio, la partenza dell'ultimo appuntamento con le visite guidate di TIPO – Turismo Industriale Prato stagione 2024/2025. E il grande protagonista non potrà che essere il celebre ingegnere e architetto che ha rivoluzionato l'architettura del lavoro, a Prato e non solo: Pier Luigi Nervi. Il tour in programma sabato 22 febbraio 2025, alle 15, partirà quindi dalla località La Cartaia, dove ha sede un'azienda particolare, Millenium, specializzata in vele high performance. Dopodiché, ci si sposterà verso Prato per una visita all'ex Anonima Calamai e alle sue avveniristiche strutture in cemento armato. Finiremo nello spazio di arte e cultura contemporanea Lanarchico dell'artista Marco Biscardi, con l'apertura straordinaria della mostra Alte connessioni.
Concluderà questa stagione il TIPO Festival, in programma dal 4 all'8 aprile 2025.
Millenium (La Cartaia), ex Anonima Calamai, Lanarchico
La storia del tessuto a Prato è anche una "questione di Nervi", come detto: il grande ingegnere e architetto tra le due guerre fu chiamato dagli industriali pratesi a rinnovare e ampliare gli edifici dell'industria tessile in grande espansione. Pier Luigi Nervi a Prato ha potuto sperimentare nuove tecniche costruttive con l'utilizzo del cemento armato per le industrie e con un'opera assolutamente pionieristica ha rivoluzionato l'architettura del lavoro dell'epoca.
Con un tour tra la Val di Bisenzio e il centro di Prato, si andrà alla ricerca di antichi opifici tessili e magnifici esempi di archeologia industriale, nei quali emergono i tratti caratteristici e le soluzioni tecnologiche innovative dell'opera di Nervi. Si scopriranno, inoltre, le lavorazioni attive oggi nel segno di Nervi soprattutto nel campo dei tessuti ad high performance e tecnici, come quelli legati alla creazione di vele per natanti da competizione.
Il pomeriggio si concluderà nello spazio Lanarchico, dove sarà possibile visitare la mostra Alte Connessioni, un viaggio culturale e contemporaneo tra Cine e Italia. Gli artisti Cai Yutong, Du Haoyang, Xiao Ying, Yang Yuhao, Zhang Chongyan e Zao Meici hanno lavorato per un'intera settimana nello studio-atelier di Marco Biscardi, fondendo le loro visioni creative per dar vita a nuove commistioni artistiche. Le creazioni realizzate durante questa intensa residenza saranno raccontate eccezionalmente dai protagonisti per i partecipanti al tour di TIPO del 22 febbraio.
La scheda dedicata alle opere di Pier Luigi Nervi a Prato: https://goo.su/AkA4y
Per prenotare il proprio posto all'evento del 22 febbraio (15 euro): https://www.ticketone.it/event/tipo-2024-25-la-cartaia-19202839/
L'appuntamento è alle 15 a La Cartaia (Vaiano), in via della Cartaia 3.
Il programma di TIPO 2024/2025 aggiornato è sempre disponibile sul sito di Prato Turismo: https://www.pratoturismo.it/it/cosa/tipo-turismo-industriale/
Nel percorso che porterà alle giornate del TIPO Festival (dal 4 all'8 aprile), c'è un altro evento in collaborazione con il progetto di turismo industriale made in Prato. Domenica 2 marzo, dalle 16, al PrismaLab di via Filzi 39/S, nell'ambito del marzo delle donne, si terrà il convegno Le donne nel distretto tessile pratese, organizzato da FIDAPA e BPW Italy sezione di Prato. Si tratta di un evento collaterale a TIPO. Mestieri tessili femminili nella storia, figure emblematiche, ma anche imprenditrici di oggi, racconteranno il fondamentale apporto femminile alla crescita del distretto tessile pratese. Ingresso libero.
TIPO, cos'è e cosa racconta
TIPO – Turismo Industriale Prato è nato per far conoscere ai viaggiatori il territorio partendo dal passato e attraversando le grandi trasformazioni del presente, fino a "toccare" il futuro che si sta formando sotto gli occhi del visitatore alla ricerca di una meta originale nella "Toscana che non ti aspetti", dinamica e contemporanea. Sono proprio le fabbriche a raccontare la città e il distretto del Museo del Tessuto, del Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci e del Mumat – Museo delle macchine tessili, come modello di imprenditorialità, cura dell'ambiente e progettazione culturale. Un "dentro e fuori" dalle archeologie industriali agli stabilimenti in attività, per toccare con mano i tessuti e la loro storia. L'esperienza di TIPO, avviata nel 2021 e ormai di grande successo, piace ai viaggiatori di tutta Italia che arrivano a Prato per visitare luoghi industriali suggestivi e ricchi di fascino, in cui è presente la mano di grandi architetti e si respirano le storie di coloro che li hanno vissuti. TIPO si può vivere in autonomia anche tramite l'app ufficiale, grazie alla quale è possibile organizzare il proprio tour attraverso itinerari tematici, tra musei e poli culturali, lungo il fiume Bisenzio, e visitando aziende attive, leader nella creazione di filati e tessuti sostenibili e di grande creatività.