"Tutelare la Valbisenzio", la proposta di FdI in Parlamento

VALBISENZIO - La tenuta demografica delle aree montane è un tema caro al centrodestra e a Fratelli d’Italia, tanto che sono state presentate due proposte di legge a prima firma della deputata pratese Chiara La Porta, che si fa così portavoce di un tema delicato. Le zone montane della nostra provincia, come la parte alta della valle del Bisenzio, sono state oggetto in maniera più o meno lieve di uno spopolamento negli anni passati.

“Le due proposte di legge sono estremamente importanti” dichiara il consigliere Comunale di Cantagallo Alessandro Logli “Fratelli d’Italia ha promosso l’istituzione delle zone franche montane che tiene conto del divario di servizi tra le zone centrali e periferiche e dunque, in via perequativa, prevede delle diminuzioni di imposte per chi vive e fa impresa nelle aree montane. Un intervento giusto e fattivo, volto ad incentivare le famiglie a rimanere in queste aree, e non rischiare così di subire uno spopolamento a causa della mancanza di servizi”.

Continua Alessandro Logli “Il Sindaco Bongiorno pochi giorni fa, si lamentava della situazione scolastica: la scuola dell’infanzia di Luicciana rischia di essere chiusa a causa dei pochi bambini che potrebbero frequentarla da settembre in poi. Adesso che il problema si è manifestato, si mostra indignato, addossando la colpa all’attuale Governo e al ministro Valditara. Cosa ha fatto il centrosinistra in Regione ed al Governo negli ultimi 10 anni sul tema? Assolutamente niente. Invece, da Fratelli d’Italia arriva una proposta netta e chiara sul tema, proponendo l’abolizione del numero minimo di studenti per formare le classi di scuola primaria e secondaria per impedire l’ulteriore chiusura di plessi scolastici nelle zone montane.”

Conclude il Consigliere Provinciale Tommaso Cocci. “Un ringraziamento all’Onorevole Chiara La Porta per il suo impegno. Fratelli d’Italia nella Provincia di Prato ha sempre dimostrato la sua attenzione per tutto il territorio, comprese le piccole realtà tanto decantate dalla Giunta Regionale Giani, ma mai realmente sostenute. Dopo l’interessamento per il Tribunale di Prato avuta dal Governo Meloni, adesso si denota l’attenzione per le aree similari alla nostra vallata. Per noi lo sviluppo della Provincia nella sua interezza è una priorità.”