Mesenotizie la voce delle province

VINCI - Partecipata assemblea organizzato dal Gruppo consiliare “In Comune per Vinci” sul progetto di Polo medico privato al Circolo ARCI di Sovigliana. L’intervento del Consigliere Pandolfi ha ricostruito il tortuoso iter autorizzativo delle due RSA congiunte previste a Sovigliana (Vinci). Documenti alla mano, ha dichiarato di voler mostrare come una richiesta di un privato portatore di interesse (di un grande interesse, dato che si parla del Gruppo Carron, una società costruttrice da 250 milioni di fatturato annuo e specializzata in grandi alberghi e Residenze Sanitarie Assistite) abbia dettato tempi e modalità all’Amministrazione Comunale per ottenere i permessi necessari al progetto proposto. La nomativa vigente avrebbe consentito al Comune di inserire la previsione dei progetti RSA nella cornice dei nuovi strumenti urbanistici (Piano Strutturale Intercomunale e Piano Operativo) i cui percorsi erano già avviati e che avrebbero garantito un processo partecipativo della cittadinanza più ampio e diffuso. Ma questa non è stata la scelta del Comune che ha invece optato per approvare una variante urbanistica in tempi record. La Giunta Torchia è arrivata fino a qui. Poi, sono arrivate le elezioni e adesso il testimone passa alla Giunta Vanni (PD). Il Comitato Salviamo la Collina dal cemento, invitato per la serata, ha ribadito che l’ubicazione dei servizi previsti nei futuri progetti dovrebbe essere ricercata nel patrimonio edile esistente, evitando così il consumo del suolo e l’abbattimento della pineta, e ha ricordato che le leggi regionali, nazionali ed europee hanno tra i loro obiettivi principali l’azzeramento del consumo del suolo, definito dalla Comunità Europea una “risorsa vitale, limitata, non rinnovabile e insostituibile, da preservare per le generazioni future”. Il Comitato ha espresso inoltre forti preoccupazioni sulle ricadute per il traffico e la sicurezza stradale nelle vie prospicenti la collina ma anche per le ripercussioni inevitabili sul traffico di Viale Togliatti e presenterà una Osservazione al Piano Operativo a cui saranno allegate le firme che sta attualmente raccogliendo. Anche il Movimento 5 Stelle e Rifondazione Comunista hanno espresso i loro dubbi sulla liceità di questa operazione urbanistica. Ma ieri, il Sindaco Vanni ha diramato un invito al confronto e la settimana prossima il Comitato presenterà all’Amministrazione comunale un documento con le richieste e le criticità rilevate, auspicando una reale apertura della Giunta nel riconsiderare i progetti previsti per la collina. Forse alla festa dell’Unicorno, grande performance che coinvolge migliaia di visitatori da tutta Italia ci sarà qualcuno vestito da palazzinaro?
Ivano Bechini


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