Pubblicato il 21 marzo, 2016
Pistoia - Reduce dalle recenti incisioni come solista nei concerti per violino di Čajkovskij e Glazunov con Valery Gergiev e l’Orchestra Mariinskij, e come direttore dell’Orchestra d’archi della London Symphony, Roman Simović è protagonista a Pistoia mercoledì 23 marzo (Teatro Manzoni, ore 21) alla guida dell'Orchestra Leonore per il quinto appuntamento della Stagione Sinfonica Promusica. Un concerto che è quasi un ritratto d’artista: con il brillante virtuosismo e la classe adamantina che lo contraddistinguono, il pluripremiato violinista sarà infatti solista nel Concerto n. 2 per violino e orchestra di Prokof’ev, primo violino dell'Orchestra Leonore nella Suite da Pulcinella di Stravinskij e infine direttore nella Sinfonia Classica di Prokof’ev. Un programma denso e appassionante che offre all’ascolto tre autentici capolavori, proseguendo quel percorso di immersione nel Novecento storico, attraverso le sue pagine più ispirate e intense, che caratterizza la programmazione della Stagione Sinfonica di questo anno, firmata dal suo Direttore Musicale Daniele Giorgi. Stravinskij ebbe l’idea di comporre Pulcinella nella primavera del 1919, durante una passeggiata con il grande coreografo Diaghilev, che intendeva creare uno spettacolo su frammenti di musiche di Pergolesi. Di Pulcinella, opera capostipite della fase cosiddetta “neoclassica” di Stravinskij, l'autore scrisse: “Fu la mia scoperta del passato, uno sguardo all'indietro, la prima di molte avventure amorose in quella direzione”. In effetti la suite (che fu eseguita per la prima volta nella forma di balletto con canto nel 1920 all'Opéra di Parigi diretta da Ernest Ansermet, e due anni più tardi a Boston, come suite per orchestra) dovette sembrare strana agli orecchi dei contemporanei, soprattutto perché scritta dall'artista che, con il modernismo “selvaggio” della Sagra della Primavera, aveva sconvolto Parigi. Di questi stessi anni è la Sinfonia a cui lo stesso Prokof’ev diede il titolo di Classica, tra i lavori più amati e noti del compositore russo. Scritta per un’orchestra che si rifà all'organico del periodo classico (2 flauti, 2 oboi, 2 clarinetti, 2 fagotti, 2 corni, 2 trombe, timpani e archi), la Sinfonia, in perfetta linea con i dettami della nuova estetica neoclassica, si ispira alla grande tradizione della sinfonia classica e a modelli come Mozart e Haydn. La prima avvenne il 21 Aprile 1918 a San Pietroburgo, diretta dallo stesso Prokof’ev. Roman Simović – insieme al Direttore Musicale Daniele Giorgi ed Eleonora Matsuno, violinista dell'Orchestra Leonore – sarà inoltre tra i protagonisti del primo incontro del ciclo DIALOGHI SULLA MUSICA, questa volta dedicato al Violino Neoclassico: un’occasione per conversare di musica (e non solo) in un’atmosfera informale, conoscere da vicino i protagonisti della Stagione e scoprire aspetti curiosi dell'interpretazione musicale, degli strumenti e dei brani in programma (martedì 22 marzo alle ore 18.30 al Saloncino della Musica di Palazzo De’ Rossi a Pistoia). I biglietti sono in prevendita alla biglietteria del Teatro Manzoni (0573 991609 – 27112), online su www.teatridipistoia.it e su www.boxol.it, circuito box office. Info: www.fondazionepromusica.it.