Pubblicato il 12 maggio, 2016
FIRENZE - Una delle linee ferroviarie più antiche d’Italia. Un’impresa di costruzione folle. 99 chilometri di strada ferrata con 47 gallerie, 35 ponti e viadotti, 550 metri di dislivello. Punti panoramici vertiginosi. Fermate nel mezzo del bosco di castagni. Un fiume che segue i binari con cascate e spiaggette. Stazioni interdette. Costruzioni in rovina. Paesini, paesoni, tre case, montagna. Un’opera d’arte. La Ferrovia transappenninica Porrettana ha avuto fin dalla sua nascita, nel 1864, una storia travagliata, di idee grandiose, sogni, sacrifici, difficoltà enormi, perdite, costruzioni straordinarie. Nel 2014 la Ferrovia ha festeggiato i suoi 150 anni. Attorno alla Porrettana, punto di forza ed elemento identitario del territorio, è nato un percorso di rilancio e di recupero, che vede fortemente impegnati il Comune di Pistoia, la Regione Toscana, gli Enti territoriali del versante emiliano e le numerose realtà dell'associazionismo locale.
IL PROGETTO T
È in questo contesto di recupero della memoria, di sviluppo culturale dei territori e di esperienza diretta nel presente, che anche il teatro fa la sua parte con l’ideazione del PROGETTO T, la nuova sfida produttiva che vede protagonista l'Associazione Teatrale Pistoiese Centro di Produzione Teatrale per il triennio 2015/2017, anche nell'ambito del suo impegno quale Ente di Rilevanza Regionale. Il progetto vede il coinvolgimento della compagnia Gli Omini (Francesco Rotelli, Francesca Sarteanesi, Giulia Zacchini e Luca Zacchini), da due anni in residenza presso il teatro pistoiese, premio Enriquez per l'innovazione drammaturgica e la ricerca sociale e Premio Rete Critica 2015, gruppo tra i più innovativi della scena nazionale. Il PROGETTO T vuole promuovere un originale connubio tra teatro e treno, un intreccio di storie e pratiche, che ha costituito uno dei punti forti delle attività presentate dal Comune di Pistoia per la candidatura della città a Capitale Italiana della cultura, obiettivo felicemente centrato per il 2017. Partito nel 2015 dalla Stazione di Pistoia il Progetto T ora sale in Treno ed arriverà a Porretta Terme. Offrirà ascolto e restituirà spettacoli. È costruito tramite indagini e interviste territoriali, alla ricerca di storie e personaggi e darà vita anche a performance e installazioni e una serie di eventi su una delle linee ferroviarie più antiche d'Italia e nei suoi luoghi abbandonati. Per il 2017 infine, l’obiettivo ambizioso di trasformare per la prima volta un vagone in un teatro viaggiante.